Stalettì: Calabretta su incontro pubblico in Piazza Dante
"Siamo riusciti a smuovere le coscienze della gente, a far riflettere tutti sulle problematiche della comunità e a trasformare la piazza in un luogo di democrazia partecipativa e pragmatica". Sono queste le parole con cui il presidente del Movimento Insieme per Cambiare Joe Calabretta ha espresso il proprio compiacimento per l'ottima riuscita dell'incontro pubblico svoltosi a Stalettì domenica 24 marzo.
«Piazza Dante si è trasformata per una sera in un luogo di discussione e confronto. Al centro di tutto è stato posto il futuro del paese e la voglia di cambiare dopo tanti anni di apatia aggravata dalla messa in atto di una mancata democrazia partecipata da parte dell'attuale amministrazione». Punto saliente della serata è stata la presentazione del programma elettorale di Insieme per Cambiare, movimento guidato da Calabretta e già attivo sul territorio da diversi mesi. A caratterizzare il dibattito è stato anche un vivace scambio di battute con l'attuale sindaco di Stalettì. Invitato a commentare i dati esposti e ad argomentare le infondate accuse proferite durante l'intervento del presidente Calabretta, il sindaco Narciso ha rifiutato il confronto sottraendosi al dibattito pubblico, una decisione, questa, che si somma allo scarso interesse con il quale il primo cittadino stalettese ha inteso trattare sin dal momento della sua nascita il movimento Insieme per Cambiare.
"Scarsa democrazia e poca accortezza hanno caratterizzato l'operato dell'attuale amministrazione la quale, non dimentichiamo, riuscì a negare alla nostra associazione il permesso di svolgere manifestazioni pubbliche durante l'estate adducendo motivazioni vaghe e dando le colpe alla burocrazia. All'epoca solo il prefetto riuscì a garantire il rispetto del diritto di parola stabilito dalla costituzione. Anche questa volta il primo cittadino ha cercato con il suo comportamento di sminuire le nostre argomentazioni, un boomerang che gli si è rivolto contro e che sicuramente avrà ripercussioni non indifferenti qualora lo stesso decidesse di continuare la sua esperienza politica, al di là delle posizioni che andrà ad assumere". "Il nostro prossimo obiettivo - conclude Calabretta - sarà quello di coinvolgere altre persone e far confluire nel nostro movimento un numero sempre maggiore di proposte e idee. Vogliamo rivolgerci a tutti i cittadini, anche a coloro che non vivono compiutamente il territorio in quanto residenti nelle frazioni di Copanello,
Caminia e Pietragrade. A loro, così come ai cittadini residenti,rivolgiamo l'invito ad avvicinarsi al nostro movimento, essere parte integrante del cambiamento e impegnarsi attivamente per dar vita alla Stalettì del futuro".