Rossano: grave intimidazione della Soget? Denuncia di Rapani in consiglio comunale
Da membro integrante della maggioranza che Amministra la città, nei giorni scorsi, avevo espresso, preoccupato, una considerazione sull’operato della SOGET. Mettendo in evidenza le gravi inadempienze della società che gestisce la riscossione dei tributi per conto del Comune di Rossano. Per tutta risposta, appena due giorni dopo dalla mia pubblica denuncia, mi sono state notificate, dalla stessa agenzia, ben tre cartelle esattoriali impropriamente intestate a me. Intimidazione o casualità?
È quanto ha denunciato il capogruppo consiliare di Fratelli D’Italia, Ernesto Rapani, nel corso dell’ultimo Consiglio comunale dello scorso giovedì 4 aprile 2013, ripercorrendo le tappe dell’intera vicenda. Lo scorso 22 marzo – ha affermato il Consigliere comunale, ricostruendo i fatti – attraverso una nota stampa, avevo messo in evidenza lacune ed inadempienze da parte delle Soget. Nello specifico dichiaravo che a distanza di due anni dall’approvazione del capitolato d’appalto non erano state rispettate molte delle clausole in convenzione, creando notevoli disservizi all’utenza e anche all’Ente. Una riflessione, la mia, da cittadino ma anche da amministratore di una maggioranza responsabile che governa con il cuore questa Città. Di tutta risposta – ha continuato – a distanza di appena 48 ore dalla mia uscita pubblica, con enorme stupore, mi sono visto recapitare da un operatore della Soget, peraltro non identificabile, ben tre cartelle esattoriali: tutte intestate alla mia persona, per beni immobili ed utenze che non sono di mia proprietà.
Un’assurdità, un vero e proprio atto intimidatorio – aggiunge Rapani – tra l’altro aggravato dal fatto che una di queste cartelle, di prima notifica, risale ad aprile 2012. Questa è la cartina al tornasole di quanto avevo affermato nelle settimane scorse. Innanzitutto perché la società di riscossione ha provveduto a stilare le rispettive cartelle senza effettuare il censimento delle unità immobiliari. Secondariamente perché la notifica di pagamento per l’annualità 2012 è stata inviata solo a distanza di un anno, palesando di fatto un danno erariale per l’ente. Ovviamente – conclude il Capogruppo di FdI – oltre alle personali verifiche del caso attraverso gli uffici comunali di competenza, intendo ribadire che questi fatti non mi scoraggiano.
Anzi, mi inducono, ancora di più, a indagare e a denunciare, senza alcuna paura, quanto risulta penalizzante sia per i cittadini che per l’Ente. Nel frattempo, prosegue l’attività politica di FdI. Domenica, 7 aprile 2013, saranno attivi due gazebo informativi a Piazza Steri e Viale S.Stefano (nel centro storico) per proseguire la campagna di adesioni al partito, ma soprattutto per iniziare a concretizzare uno dei punti cardine del manifesto del nostro partito, che mira alla salvaguardia ed alla tutela dei Presidi giudiziari, nel caso specifico il Tribunale di Rossano.