Crotone: il Comune propone “l’adozione” degli spazi verdi
Adottare il “proprio” spazio verde. E’ quanto propone l’amministrazione Comunale, ed in particolare l’assessorato al Verde Pubblico, a tutte le associazioni di categoria del territorio per realizzare una iniziativa di semplice applicazione ma dal grande effetto pratico.
Il sindaco Peppino Vallone ha scritto ai presidenti di Confindustria, Camera di Commercio, Confcommercio, Confartigianato, Confesercenti e CNA proponendo un progetto pilota che intende aprire la strada ad una innovativa formula per la sistemazione e la manutenzione delle aree verdi nel territorio cittadino. “Si tratta di un reciproco supporto” dichiara l’assessore al Verde Pubblico Claudio Molè “teso ad arricchire di spazi verdi la città ed allo stesso tempo rendere gradevole l’accesso alle strutture”. In pratica l’Amministrazione Comunale chiede alle associazioni di proporre ai propri associati “l’adozione”, attraverso la manutenzione ordinaria, degli spazi verdi adiacenti alle strutture di loro pertinenza.
La manutenzione straordinaria, naturalmente, resta in capo al Comune.
“Si tratta di un piccolo ed allo stesso tempo grande segnale di sensibilità che partendo dal singolo arricchisce tutta la comunità” aggiunge l’assessore Molè. Il sindaco Vallone ha comunicato alle associazioni che l’eventuale disponibilità sia dell’associazione che del singolo associato sarà evidenziata sull’area verde riqualificata con una targa che ricordi il senso civico di chi se ne occupa e la sua offerta alla intera comunità. “Intendiamo coinvolgere anche altri soggetti in questa esperienza. Pensiamo agli Istituti Bancari o altre strutture che possono sicuramente contribuire a rendere più gradevole lo spazio cittadino” conclude l’assessore al Verde Pubblico Claudio Molè.
Con questa iniziativa il Comune intende smentire, per una volta, che l’erba del vicino è sempre più verde ma soprattutto sensibilizzare tutta la comunità sulla necessità che ciascuno possa dare il proprio contributo alla manutenzione di spazi che pur appartenendo alle pertinenze dei singoli, se valorizzati, possono valorizzare l’intero contesto cittadino.