Agricoltura: Coldiretti conferma perplessità su Arcea

Calabria Attualità

"Una cosa è certa: un cortocircuito esisteva. Le nostre osservazioni a proposito dei pagamenti di ARCEA hanno creato una “tempesta perfetta” che ha dato già i primi risultati con lo sblocco dell’istruttoria delle domande a premio Asse 2 PSR- annualità 2012. Le assicurazioni di impegno da parte dell’assessore, speriamo possano, migliorare il sistema, sovvertendo quelli che non erano pronostici ma dati e situazioni reali. Così Pietro Molinaro presidente di Coldiretti Calabria, interviene sulla replica/precisazione dell’assessore Trematerra che nella sostanza conferma l’esistenza delle criticità nei pagamenti riferiti alla domanda unica e al PSR. Non ci siamo mai lasciati appassionare dalle polemiche, anzi le “stelle polari” che ci guidano sono sempre state la proposta ed il rispetto delle Istituzioni.

Abbiamo fotografato –prosegue Molinaro – molto precisamente la situazione che ribadiamo, presenta incertezze tutte a danno di tante imprese che aspettano il pagamento dei saldi. Se poi, le cause sono dovute a disallineamenti- confermati – nell’usufruire dei sistemi informatici che devono essere garantiti dal SIN (Sistema Informativo Nazionale) è necessario prendere le contromisure “cosa che riteniamo stia avvenendo”. Non bisogna solo occhieggiare i pagamenti effettuati ma guardare chi non ha incassato i soldi. Le tracce e le riflessioni che abbiamo offerto, sono precise e circostanziate, serviva il coraggio di eliminare alcune strozzature gestionali per mettersi in linea. Per adesso le garanzie offerte dall’assessore le riteniamo di buon auspicio, dopotutto, un Organismo Pagatore, se non paga e non distribuisce le legittime risorse agli agricoltori cosa altro dovrebbe fare? Anche prima, AGEA, dal livello nazionale, per molti anni ha assicurato il pagamento delle risorse alle imprese agricole, ma è evidente che un organismo regionale deve essere per sua natura più tempestivo nonchè esempio positivo di efficacia, evitando i viaggi della speranza e i tempi lunghi che una volta erano tipici dell’organismo nazionale.

Sono certo, che il numero delle domande rimaste da liquidare e quelle che risultano ancora in istruttoria bloccata saranno messe subito in linea. Ricordo che i produttori che si avvalgono dei servizi di Coldiretti aspettano oltre 8,5 milioni di €uro per il 2012 con una incidenza di oltre 1300 aziende non pagate e circa 1.800 bloccate in fase istruttoria. Continuiamo a ribadire –conclude Molinaro – grande attenzione alla attività di ARCEA che è fondamentale per le imprese agricole calabresi, la vogliamo sempre di più esempio positivo e prestigioso di buona amministrazione –ne ha capacità e professionalità – cosi come confidiamo sempre di più in un rafforzamento delle attività concertative basate sulla sussidiarietà tra pubblico e privato perché questa è la strada maestra per la risoluzione delle carenze ed è un pre-requisito per avere maggiore autorevolezza. Il nostro impegno è, e resterà, una garanzia per l’agricoltura calabrese".