Stagione Teatrale “Transizioni” al Teatro Gambaro di San Fili
Prosegue la Stagione Teatrale "Transizioni" al Teatro Gambaro di San Fili per le attività della Residenza Teatri Meridiani.
Il doppio appuntamento di sabato alle 20.30 e domenica alle 18 è dedicato ad uno degli autori di punta della drammaturgia francese contemporanea, Eric-Emmanuel Schmitt.
"Piccoli Crimini Coniugali" è la sua opera messa in scena da Stefano Murciano per la Compagnia Stabile del T, che vede in scena Mariapia Autorino e Vito Latorre.
In una società dove i rapporti interpersonali sono quanto mai minati, dove si vive la quotidianità sempre più travolti da un ritmo frenetico, dove la personalità del singolo cerca di sopraffare persino la coppia, “piccoli crimini coniugali” rappresenta il giusto contenitore dove questo dramma di irragionevole natura può consumarsi. Lisa e Gilles sono due coniugi che vivono nel sospetto, tra incomprensioni e passione, divisi dal logorio del tempo e uniti dalla ricerca del desiderio.
Con l’ideazione di un quadro d’interno borghese che propone una coppia colta in un momento o meglio in un passaggio “particolare”della propria storia coniugale, il talento ironico e delicato, il tratto tenero e vagamente fiabesco di Eric-Emmanuel Schmitt ci sorprende con uno spirito che questa volta vira decisamente sul satirico in una analisi disincantata , di una intelligenza pungente e a tratti spietata della vicenda della coppia senza lesinare momenti di ironia e divertimento e colpi di scena capaci di provocare veri soprassalti nello spettatore. L’ingranaggio di questa piccola e sapiente “macchina” scenica è semplice quanto efficace: il marito, uno scrittore di romanzi gialli, un intellettuale che fa della propria confusione una regola e delle sue contraddizioni una scelta di vita e di pensiero, emerge da un incidente domestico che gli ha provocato un coma temporaneo e una conseguente totale amnesia. Gilles non sa più chi è e si ostina a dare del lei alla dolce e devota signora che lo assedia con le sue attenzioni e le sue affettuose cure e che sulle prime prende per una nuova, avvenente, “infermiera in borghese”…!
Gli interpreti di questo viaggio surreale nel rapporto di coppia sono Mariapia Autorino e Vito Latorre, la regia di Stefano Murciano mentre le scene sono di Davide Sciascia e i costumi di Rosa Lorusso. Le musiche sono del gruppo salentino Muffx.