Crotone, cinque arresti per droga nel week end
Nel weekend appena scorso, i carabinieri del comando provinciale di Crotone, diretti dal comandante del reparto operativo, maggiore Domenico Menna, hanno posto in essere un controllo straordinario di quelle che sono le aree più sensibili del comprensorio cittadino, di recente interessate da eventi di criminalità predatoria che hanno suscitato allarme nella cittadinanza, ovvero i quartieri gravitanti attorno al cuore pulsante del capoluogo crotonese: “Piazza pitagora”, il “lungomare cittadino” e le principali rotabili di collegamento, procedendo al controllo ed identificazione degli avventori di diversi esercizi commerciali ed al controllo delle autovetture in transito al fine di scoraggiare possibili azioni criminose.
Le attività poste in essere con l’impiego di oltre 40 uomini, hanno visto l’utilizzo di personale in abiti civili, pattuglie con i colori d’istituto e sono state estese anche ai vicoli del centro storico. al termine delle operazioni sono stati numerosi i posti di controllo operati sul territorio mediante l’utilizzo di 18 equipaggi automontati che hanno portato all’identificazione di 218 persone, al controllo di 187 autovetture, all’accertamento di 42 violazioni al codice della strada, al sequestro di ben 5 autoveicoli, al fermo amministrativo di 2 motoveicoli per mancato uso del casco protettivo, al ritiro di 4 carte di circolazione ed alla detrazione di 35 punti sulle patenti di guida.
Infine, sono stati deferiti all’autorità giudiziaria 3 persone per il reato di guida senza patente.
Fine settimana intenso per i carabinieri della compagnia di Crotone, la quale, agli ordini del capitano Antonio Mancini e coordinata dal tenente Marco Currao, ha svolto varie attività di prevenzione e repressione dei reati in materia di armi e droga
A Crotone, i militari della stazione, diretti dal luogotenente Bisceglia, a seguito di mirato servizio finalizzato alla prevenzione e repressione di reati in materia di spaccio di sostanze stupefacenti hanno arrestato: Francesco Vaccaro, 57 anni, nullafacente, gia’ noto alle forze dell’ordine; Luciano Vaccaro, 3° anni, nullafacente, già noto alle forze dell’ordine e sorvegliato speciale di p.s.; Pasqualino Trusciglio, 51 anni, coniugato, nullafacente con numerosi precedenti di polizia, sorvegliato speciale di p.s.. I tre si sono resi responsabili, in concorso, del reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare i militari della stazione, a seguito di accurata perquisizione locale effettuata presso la sala biliardo sita in via G. Di Vittorio, gestita dai suddetti, rinvenivano, ben occultate all’interno di un manico di scopa: 4 grammi di cocaina, suddivisa in 18 dosi; 11 grammi di eroina, suddivisa in 14 dosi; la somma contante di circa 200 euro.
A Isola di Capo Rizzuto, i militari della locale stazione, a seguito di mirato servizio finalizzato alla prevenzione e repressione di reati in materia di armi, hanno arrestato: Giuseppe Caterisano, 61 anni, separato, imprenditore; Alex Caterisano, 29 anni, celibe, geometra.
I due si sono resi responsabili, in concorso, dei reati di detenzione illegale di arma clandestina e di sostanze stupefacenti.
In particolare i carabinieri, a seguito di accurata perquisizione locale effettuata presso l’abitazione in uso ai Caterisano hanno rinvenuto una pistola calibro 7.65 con matricola punzonata ben occultata all’interno del vano contatore, munita di serbatoio e di relative cartucce.
La perquisizione, permetteva, inoltre, di rinvenire 248 grammi di “marijuana”, nascosti nella terra di un vaso di terracotta per piante.
Gli arrestati, su disposizione dell’autorità giudiziaria, venivano associati presso la casa circondariale di Crotone.
L’attività si inquadra in un più ampio piano predisposto dal colonnello Francesco Iacono, comandante provinciale di Crotone, teso al contrasto delle attività illecite legate alla criminalità comune, posto in essere dall’arma dei carabinieri al fine di aumentare la sicurezza reale e percepita da parte della cittadinanza.