Stalking: arrestato a Reggio tenta la fuga dai cc in retromarcia

Reggio Calabria Cronaca

Un uomo di 41 anni, Salvatore Donato detto Sasha, è stato arrestato dai carabinieri di Reggio Calabria che hanno dato esecuzione a un'ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere emessa dal gip Antonio Scortecci su richiesta del pm Crisafulli. La misura cautelare è stata emessa per i reati di stalking, danneggiamento, lesioni aggravate, ingiurie e minacce in danno di una donna, L.F. di 47 anni, in passato legata da vincoli sentimentali all'uomo. Quest'ultimo sebbene già da agosto 2012 era stato sottoposto al divieto di avvicinamento, in un'occasione fece oggetto di calci e pugni il portone di ingresso della donna, danneggiandolo, indirizzandole altresì ingiurie alla malcapitata, in un'altra occasione in pieno centro, nella galleria Caminiti di Reggio Calabria, tirò la donna per i capelli scaraventandola per terra.

L'attenta attività d'indagine eseguita dai Carabinieri della Stazione Rione Modena, diretta dal maresciallo capo Andrea Levi con il coordinamento del capitano Pantaleone Grimaldi, ha permesso al pm di chiedere e ottenere l'emissione della misura cautelare. Senonchè quando Donato ha avvistato i Carabinieri giunti in pieno giorno per eseguire l'ordinanza, ha tentato di scappare percorrendo in auto a retromarcia per diverse decine di metri la via Sbarre Centrali. L'uomo ha quasi investito l'auto di servizio dei militari nel tentativo di fuggire, finendo la sua corsa andandosi a schiantare contro il muro di una nota pizzeria.

Abbandonata l'auto, l'uomo ha tentato un'ultima fuga a piedi, ma è stato bloccato dai Carabinieri, che lo hanno tratto in arresto anche per i reati di resistenza e violenza a pubblico ufficiale. In esito al giudizio direttissimo il magistrato ha disposto la misura della carcerazione cautelare anche per questi reati. (AGI)