Sesso e allergie di stagione? Starnutire fa crollare il desiderio
La primavera è ormai arrivata e, come ogni anno, tornano i guai legati alle allergie di stagione. Centinaia di piante in fiore, migliaia di pollini che svolazzano nell’aria possono essere un incubo e un tormento per milioni di persone: naso che cola, pruriti, occhi rossi, starnuti continui. Ma non è l’unico intoppo, anzi. A preoccupare i milioni di “raffreddati”, che soffrono di allergie stagionali, ci pensa uno studio dei ricercatori della Cleveland Clinic che si sono chiesti se ci fosse un rapporto diretto tra gli starnuti, il prurito agli occhi con l’attività sessuale. Secondo gli scienziati il rapporto è molto stretto: uno studio, infatti, dimostra che le allergie spengono le fiamme del desiderio e influiscono sulle relazioni amorose.
Durante l’indagine, pubblicata sulla rivista Allergy and Asthma Proceedings, i ricercatori hanno confrontato le risposte di 700 persone che soffrivano di allergie con altri due gruppi: uno che presentava sintomi simili a quelli allergici e un altro asintomatico. Rispetto agli altri due gruppi, l’83% degli allergici descriveva scompensi nel sonno e nell’attività sessuale, con un notevole calo del desiderio sessuale. Il calo del desiderio, l’astenia sessuale, spesso anticamera di disagi maggiori come la disfunzione erettile, incide tantissimo sul benessere sessuale della coppia e purtroppo non riguarda solo gli allergici. Causa di questo malessere è il calo naturale del livello di testosterone, che è progressivo con l’avanzare dell’età. Secondo alcuni studi, l'astenia affligge il 30% degli uomini dai 40 ai 79 anni.
“L’astenia è un fatto fisiologico, naturale - spiega Fabrizio Iacono, professore di Urologia all’Università Federico II di Napoli - che oggi è possibile compensare con integratori alimentari contenenti un composto, la tradamixina, che sfrutta le proprietà dell’alga Ecklonia Bicyclis, della pianta Tribulus Terrestris e della Glucosamina, favorendo il rilascio di ossido di azoto, mediatore chimico dell’erezione. Un trattamento naturale, senza effetti collaterali, e usufruibile anche da quei pazienti che sono in cura con farmaci, e che svolge un’azione preventiva e curativa”.
L’esercito degli allergici, oltre a contrastare la mancanza di desiderio sessuale con integratori naturali, ha ancora a disposizione una nuova arma sempre naturale. Sina Zarrintan, neurologo della Tabriz Medical University in Iran, le cui ricerche sono state pubblicate da New Scientific, sostiene di aver scoperto una nuova cura per chi soffre di raffreddore da allergie: fare tanto sesso!
Infatti, naso e genitali sono connessi agli stessi centri del sistema nervoso che controlla alcuni riflessi: il sistema nervoso simpatico. I pollini irritano tutta la mucosa nasale, ma una provvidenziale eiaculazione può far si che il sistema nervoso restringa i capillari in tutto il corpo e questo agirà sicuramente anche sui capillari del naso, permettendo alle persone allergiche di respirare meglio.