Usr, la storia di Ferramonti ed il valore della Shoah a scuola
L’Università della Calabria, il Museo della Memoria Ferramonti di Tarsia e la Rete Universitaria per il Giorno della Memoria con il patrocinio e la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria, hanno promosso, dal 23 al 25 aprile il Convegno internazionale di studi dal tema “Ferramonti 1943-¬2013: storia, contesti, didattica, prospettive”.
L’evento specifico, curato nel programma scientifico da Antonella Salomoni e da Paolo Coen, dedica la prima sessione di mercoledì 24 aprile a “Pedagogia e didattica”. Il programma dell’incontro, moderato da Angela Riggio dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria e da Giuseppe Spadafora professore dell’UNICAL, vedrà le relazioni di Sandra Renzi su “La condizione dell’infanzia a Ferramonti: cosa dovremmo sapere e perché”, di Anna Melecrinis su “Il valore della Memoria”, di Rosellina Capalbo su “Il Nazismo e la Shoah: il caso Ferramonti” , di Rosanna Magnifico su “Per non dimenticare”, di Patrizia Marino su “Dal sud Europa per non dimenticare un campo del duce”. Durante la sessione scientifica saranno presentati i lavori di approfondimento sulle tematiche del convegno elaborati dall’I. I.S. "M. Morelli" - "D. Colao" di Vibo Valentia con il progetto “Il valore della memoria”, dal Liceo Classico “G. da Fiore” di Rende con il progetto “Nazismo e Shoah - Il caso Ferramonti”, dall’I.I.S. “LS-ITI” di Roggiano Gravina con il progetto “Per non dimenticare” e dall’ITC “V. Cosentino” di Rende con il progetto “Dal sud Europa per non dimenticare un campo del duce” .
Inoltre, martedì 23 alle 15, presso la Sala degli Specchi del Palazzo della Provincia di Cosenza, si svolgerà la premiazione, fra le Scuole partecipanti, di quella che ha vinto il Premio Ferramonti.