Piano Locale di Lavoro, Zurlo: un’opportunità da cogliere
Questa mattina, nell’aula Consiliare del Comune di Crotone, è stato presentato alla stampa il Piano Locale di Lavoro denominato “PLL-Siamo Il Lavoro: dai Percorsi Produttivi ai Percorsi Lavorativi, nuove opportunità per le PMI”. All’incontro con i giornalisti erano presenti il presidente della Provincia Stano Zurlo, il sindaco del capoluogo Peppino Vallone, l’assessore provinciale Giovanni Lentini e l’assessore comunale Francesco Barretta. Il progetto è inserito nella strategia per l'occupazione che la Regione Calabria, attraverso il Dipartimento del Lavoro ha avviato nel mese di dicembre scorso, con la pubblicazione dell'Avviso Pubblico per la presentazione dei PLL ed il dichiarato obiettivo di rafforzare le potenzialità dei sistemi locali produttivi attraverso l'integrazione delle politiche del lavoro con quelle dello sviluppo. Il finanziamento richiesto è complessivamente di circa tre milioni di euro.
“Si tratta di un’opportunità da cogliere -ha dichiarato il presidente Zurlo- per il nostro territorio che guarda alla filiera dell’agro-turismo. Sono due assi portanti per lo sviluppo del crotonese dopo 70 anni di industria pesante. Con questo piano -ha proseguito Zurlo- si darà concretamente la possibilità a 100-120 persone, soprattutto giovani, di poter lavorare per 12 mesi. Ciò sarà possibile perché la Provincia, cogliendo l’opportunità dei Piani del Lavoro, ha fatto rete con i comuni e con numerosi partner sia pubblici che privati per mettere in piedi una proposta progettuale che ora sarà valutata dalla Regione Calabria. La politica -ha proseguito il presidente della Provincia- indipendentemente dai colori deve affrontare i problemi in modo serio facendo squadra anche perché i problemi non sono né di destra né di sinistra”. Nel corso del suo intervento il sindaco di Crotone Peppino Vallone si è soffermato sulla necessità di utilizzare al meglio il Piano del Lavoro. “E’ una buona opportunità per il nostro territorio -ha dichiarato Vallone- che tutti insieme dobbiamo cogliere ed utilizzare. E’ un buon metodo di lavoro per creare sviluppo e occupazione”.
Il progetto finanzierà voucher per la buona occupabilità: 6.000 euro per le attività formative + 6.000 euro di integrazione del reddito e copertura dei costi del PIAL spese viaggio, vitto alloggio per formazione fuori sede. La dote occupazionale è di 20.000 euro per giovani laureati di età inferiore a 35 anni per l’inserimento in azienda; finanziamenti per auto lavoro e microimpresa: massimo 30.000 euro (50% conto capitale e 50% tasso agevolato). Incentivi all’assunzione di persone svantaggiate max il 50% del costo del dipendente per tre anni. Gli attori che hanno avviato il processo di consultazione, concertazione, e cooperazione per la formazione del partenariato, l'individuazione dei fabbisogni territoriali e della strategia del PLL sono stati la Provincia di Crotone, che nel suo territorio di competenza si occupa delle politiche attive del lavoro, il Comune di Crotone che ha rivestito il ruolo di capofila dell’Associazione dei 27 comuni della Provincia, Crotone Sviluppo Agenzia di sviluppo locale impegnata nella promozione, ideazione e realizzazione di strumenti di policy per lo sviluppo locale. All'iniziativa della Provincia di Crotone ha aderito un ampio partenariato (67 partners, tra cui tutti e 27 i Comuni della Provincia) che rappresenta una popolazione residente superiore ai 170 mila abitanti.
Tra gli altri enti pubblici: l'Associazione dei Comuni, la Provincia di Crotone, la Camera di Commercio di Crotone, il Distretto Agroalimentare della Qualità. Completano e qualificano l'ampio partenariato le associazioni di categoria e datoriali (Confindustria, Confcommercio, Ance, Informagiovani, APZ, CIA, Anpa, Procarni, Associazione Enoteca Regionale, APOCC, Consorzio tutela Dop, ACLI Terra, Cons. Apicoltori, Ass. Panificatori di Cutro e gli Ordini degli Agronomi e degli Architetti, l’Università Unicusano), CGIL, CISL, UIL e UGL, diverse Organizzazioni di produttori e partner privati. Da citare anche l'adesione del Distretto Agroalimentare di Qualità, presieduto dal presidente della Provincia Stano Zurlo, che ha ottenuto il riconoscimento della Giunta Regionale e dei Poli NET e “Cultura & Innovazione”. Il progetto è stato coordinato dall’assessore provinciale Giovanni Lentini. Fondamentale è stata l’assistenza tecnica e di progettazione del Consorzio Crotone Sviluppo e l’attività di informativa territoriale dell’Informagiovani di Crotone.