Spaccia droga in pieno centro, arrestato giovane di Delianuova

Reggio Calabria Cronaca
La droga sequestrata

Ieri i Carabinieri della Stazione Rione Modena hanno arrestato Lucisano Salvatore, 25enne di Delianuova, incensurato, con l'accusa di detenzione illegale di sostanze stupefacenti.
I militari a seguito di un'attenta attività infoinvestigativa, avevano notato insoliti movimenti nei pressi dell'abitazione del giovane in via Monsolini. Dopo alcuni appostamenti, nel pomeriggio di ieri, appena il Lucisano è uscito dall'appartamento, è stato bloccato e perquisito. Nel controllo della sua abitazione sono stati rinvenuti sul tavolo centrale della cucina, ben allineati, undici panetti di hashish da 100 gr. ciascuno, assieme a due bilancini di precisione. Inoltre dietro ogni suppellettile o arredo sono stati trovati confezioni di hashish o marijuana. Di quest'ultima sostanza, i quantitativi principali erano contenuti in tre buste in cellophane per 1,5 Kg complessivi, anche se non mancavano all'interno dell'abitazione confezione di diversi quantitativi, verosimilmente pronti a soddisfare ogni tipo di richiesta dei clienti, dalla singola dose ai quantitativi più ingenti. Nell'appartamento i carabinieri hanno rinvenuto anche un foglio di quaderno manoscritto che rappresenta una sorta di contabilità dell'attività di spaccio, in cui sono annotate diverse voci "capitali-scadenza-giorni-numeri" e le relative colonne sono riempite da cifre corrispondenti a diverse migliaia di euro. I militari hanno proceduto anche al sequestro di un mini computer, il concreto sospetto è che non essendo state rinvenute somme in contanti all'interno dell'appartamento gli introiti siano stati gestiti su conti online. La collocazione dell'appartamento in zona centrale è significativo dell'utilizzo di quella sede per rifornire direttamente il mercato cittadino; l'ingente quantitativo rinvenuto peraltro non può che far propendere per un'attività di livello alto e certamente inserita in circuiti della gestione dello spaccio sulla città. Anche la modalità di detenzione dello stupefacente liberamente esposto all'interno dell'abitazione lascia supporre un tale volume di affari che le accortezze relative all'occultamento passavano in secondo piano. Il giovane è ora in carcere con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.