I comitati Pro Renzi calabresi solidali con il sindaco di Sant’Agata D’Esaro

Calabria Politica
Ernesto Magorno

I Coordinatori dei comitati regionali e provinciali pro Renzi Calabresi e il Deputato Ernesto Magorno, intendono esprimere la loro solidarietà al Sindaco di Sant’Agata d’Esaro, Luca Branda a cui il circolo cittadino del Pd ha rifiutato la tessera del partito con una comunicazione dai toni inusitatamente duri ed ostili.

Si tratta di un grave errore, dettato evidentemente da rancori personali più che da scelte politiche, che va nella direzione opposta a quella che dovrebbe essere l’azione di un partito, il Pd , che deve essere il più possibile inclusivo e non, invece, escludere chi vuole aderire ad esso.

Oltre a questo, non accettando Luca Branda, il Pd rinuncerebbe, incomprensibilmente, ad avere tra le sue fila un giovane sindaco il cui operato è particolarmente apprezzato, per il suo costante impegno in favore della sua Città e delle istanze dell’intero territorio.

Così come non va dimenticato l’impegno di Branda come responsabile provinciale nell’ANPI, un’associazione che per il suo operato è particolarmente vicina alla storia ed alle radici del Pd stesso.

Inoltre, non va dimenticato che Luca Branda ha sempre assicurato il suo sostegno al Pd nelle competizioni elettorali di carattere nazionale e regionale e che si sta spendendo con grande impegno nel lavoro che stanno svolgendo in Calabria i Comitati pro Renzi, che rappresentano un’area importante e dinamica del partito.

Per questo, rinnovando loro solidarietà a Branda, i responsabili dei comitati e il Deputato Magorno chiedono che gli organi provinciali e regionali del Pd assumano i provvedimenti necessari a far tornare sui loro passi i coordinatori del Circolo di Sant’Agata d’Esaro, che ritengono evidentemente di avere l’esclusività dell’ortodossia di partito.

Si chiuderebbe in tal modo positivamente, una vicenda incresciosa e spiacevole, in un momento politico e sociale già così ricco di tensioni che invece ha bisogno di gesti di conciliazione e di unità, soprattutto da una forza politica, il Pd, che fonda la sua azione sul senso di responsabilità e sulla convivenza delle sue diverse componenti.