Sorvegliato speciale arrestato e rimesso in libertà
Un uomo, Roberto Trunzo, 29 anni, di Falerna (Catanzaro), è stato arrestato dai carabinieri a Catanzaro con l'accusa di violazione degli obblighi della sorveglianza speciale. Trunzo, che è sottoposto a obbligo di soggiorno nel comune di residenza, era stato autorizzato dal tribunale di Sorveglianza a recarsi da Falerna a Catanzaro per una visita medica presso l'ospedale Pugliese. Dal nosocomio cittadino, però, Trunzo era stato mandato per un ulteriore controllo presso il policlinico di Germaneto, dovendo quindi deviare dal percorso che era stato autorizzato a seguire. Volendo comunicare la cosa alla polizia Trunzo si è poi spostato fra il Commissariato del quartiere Lido e la Questura di Catanzaro, ma lungo il percorso, in viale Magna Graecia, è stato fermato dai militari che hanno verificato come in auto con lui ci fosse, oltre a moglie e figlio, anche un'altra persona che risulta pregiudicato. Una cosa che rappresenta una violazione delle disposizioni imposte a Trunzo con la misura della sorveglianza speciale, e per la quale l'uomo è stato arrestato. Comparso in tribunale per il giudizio direttissimo Trunzo, dopo la convalida dell'arresto, è stato rimesso in liberta', come richiesto dal difensore, l'avvocato Alessio Spadafora, con l'ulteriore misura della presentazione alla polizia giudiziaria per la firma. Il processo proseguirà il 16 settembre.