Trasporti: in Calabria calo immatricolazioni autocarri pesanti
"In Calabria, nel 2012, le immatricolazioni di autocarri pesanti (e cioè con peso totale a terra superiore a 3,5 tonnellate) sono calate del 61,4% rispetto al 2011. Leggermente migliore, ma comunque molto negativo, è il dato delle immatricolazioni di autobus, che sono diminuite del 25,2% rispetto all'anno precedente. Tra le province calabresi a Reggio Calabria le immatricolazioni di autocarri pesanti sono rimaste stabili, mentre quelle di autobus sono diminuite del 4%. In calo anche i dati delle altre province sia per le immatricolazioni di autocarri pesanti sia per le immatricolazioni di autobus". Lo si legge in un comunicato del Centro Ricerche Continental Autocarro -
"A livello nazionale - si legge - nel 2012 le immatricolazioni di autocarri con peso totale a terra superiore a 3,5 tonnellate sono state 4.539, con una diminuzione del 41,4% rispetto al 2011. Sempre nel 2012 le immatricolazioni di autobus sono state 2.322, con un calo del 34,5% rispetto all'anno precedente. Il calo delle immatricolazioni di autocarri pesanti e autobus, sottolinea il Centro Ricerche Continental Autocarro, ha raggiunto nel 2012 percentuali all'incirca doppie rispetto alla diminuzione fatta registrare dalle immatricolazioni di autovetture (che si è attestata al 19,8%, secondo i dati Unrae).
A certificare ulteriormente lo stato di crisi profonda del mercato di camion e autobus vi sono poi anche i dati sul traffico in autostrada di mezzi pesanti, traffico che, nel 2012, secondo i dati Aiscat è calato del 7,5% rispetto al 2011". Le ragioni del crollo delle immatricolazioni di autocarri pesanti e autobus, sostiene il Centro Ricerche Continental Autocarro, "sono ovviamente da ricercarsi nella crisi economica che ha colpito pesantemente il settore dei trasporti pesanti, settore già penalizzato fortemente dai continui rincari del prezzo del gasolio". (AGI)