Cgil: situazione abitativa in Calabria sempre più grave
La situazione abitativa in Calabria sta assumendo sempre più i connotati dell’emergenza. Basti pensare che nella nostra Regione, il 22% delle famiglie vive in affitto e di queste l’83% ha redditi inferiori ai 14.000 euro all’anno. Se a questi si aggiungono tutti coloro i quali, giovani in particolare che cercano un’abitazione per costruirsi un futuro ma che non riescono a trovarla a causa di affitti insostenibili dettati da un mercato senza regole, si riesce a capire come il problema abitativo stia assumendo contorni drammatici.
A denunciarlo la Cgil Vibo Valentia che nel corso di una conferenza stampa alla presenza di Antonio Spataro seg. generale Sunia CGIL Calabria e Vittoria Toscano seg. confederale CGIL Vibo Valentia con delega al Sunia, ha proposto una nuova politica della casa che risponda alle emergenze ma anche alle esigenze della popolazione calabresi, in virtù delle risorse disponibili dichiarate dalla Regione. Secondo la CGIL, tra le numerose cose da fare, per far fronte a questo problema, “è necessario rilanciare l’edilizia – ha affermato Spataro - e riqualificare, ristrutturare il patrimonio pubblico edilizio esistente, centri storici compresi, senza occupare nuovo suolo. E’ altresì fondamentale – ha sottolineato il segretario generale Sunia Calabria – riutilizzare a fini abitativi aree dismesse o degradate, predisporre un piano straordinario di manutenzione degli oltre 23 mila alloggi di ERP e inoltre, avviare la revoca del diritto di assegnazione dell’alloggio per coloro che non posseggono i requisiti previsti dalla legge e la immediata assegnazione degli aventi diritto”.
Per venire incontro alle numerose famiglie calabresi e vibonesi in particolare, che si trovano a vivere una situazione emergenziale, anche a Vibo Valentia, la Cgil ha istituito l’ufficio Sunia (sindacato unitario nazionale inquilini ed assegnatari) del quale saranno responsabili Vittoria Toscano, Francesco Varì consulente tecnico sportello Sunia e Fabio Brandi legale Sunia e resp. Federconsumatori CGIL Vibo Valentia.