Congresso MAIE. Galati (FCnM): “Costruire una grande rete con i nostri connazionali all’estero”
“La sfida dell’Italia poggia sicuramente sul tema della competitività. L’Italia è un Paese dalle grandi eccellenze e può a ragion veduta sfruttare tutte le sue risorse inespresse per recuperare credibilità internazionale. Per realizzare questo risultato è opportuno recuperare il terreno perduto costruendo una grande rete collaborativa con i nostri connazionali all’estero, i quali rappresentano risorse positive da valorizzare per generare percorsi virtuosi di sviluppo”. E’ quanto affermato dal Presidente della Fondazione Calabresi nel Mondo e deputato del Pdl, On. Giuseppe Galati, nel corso del suo intervento al Secondo Congresso Europeo del MAIE, il Movimento associativo degli italiani all’estero, presso la Camera dei Deputati a Palazzo Marini.
Nel ringraziare il Presidente del MAIE, On. Riccardo Merlo, il coordinatore, On. Mario Borghese, ed il Coordinatore del Maie Europa, Gianluigi Ferretti, l’On. Galati ha sottolineato: “Sono un sostenitore della prima ora delle nostre comunità italiane nel mondo ed ho accolto con particolare favore l’apertura che il Presidente del Consiglio Letta ha manifestato, al momento del suo insediamento, sul tema della competitività e sul ruolo fondamentale degli italiani all’estero”.
“Nella capitalizzazione di queste azioni – ha aggiunto il Presidente Galati - credo che il MAIE potrà dare un suo fondamentale apporto, rispondendo da una parte ai bisogni delle nostre comunità all’Estero e dall’altra dando un contributo fondamentale per la costruzione di una rete delle migliori risorse che potranno con le loro peculiarità essere partecipi della rinascita della nostra amata Italia. Questi percorsi di sviluppo, attraverso progetti innovativi in grado di dare risalto all’immenso patrimonio umano e culturale delle comunità calabresi nel mondo, sono stati intrapresi, dal principio della sua costituzione, dalla Fondazione dei Calabresi nel Mondo, ente in House della Regione Calabria, che ho l’onore di presiedere”.
“Occorre – conclude il Presidente Galati - dare forza ad un nuovo e moderno “Progetto Calabria” fatto di sinergie e di idee che non hanno solo al centro le Istituzioni, come accadeva in passato, ma uomini e donne in grado di contribuire alla crescita di questa Regione. E’ nell’innovazione e nella sana progettualità che si realizza lo sviluppo della Calabria e dell’Italia”.