Reggio, il Sindacato unitario lavoratori aderisce al sit in dei dipendenti comnali
Il SUL (Sindacato Unitario Lavoratori) aderisce al sit-in indetto dai lavoratori del Comune di Reggio Calabria e partecipa alla manifestazione con una propria delegazione.
Sui dipendenti comunali reggini da qualche tempo si stanno addensando fin troppe iniziative che hanno il limite di essere parziali e non interamente condivisibili, tanto da apparire persecutorie. È come se si tentasse di avallare una favola che vuole i dipendenti responsabili delle condizioni economiche disastrose del Comune di Reggio Calabria, mentre è chiarissimo che le responsabilità sono in capo agli organi elettivi ed alle dirigenze amministrative.
Qualche giorno fa si è decretata la sospensiva nella vicenda giudiziaria relativa alla PEO (Progressione Economica Orizzontale). Questa decisione determina un consistente abbattimento del salario senza che vi sia ancora un accertamento ed una valutazione di merito sulle responsabilità e sulla validità delle contestazioni mosse.
Sarebbe il caso di ricordare a tutti che la posta economica della contrattazione aziendale viene stabilita dagli organi istituzionali e disposta dalla dirigenza di ciascun settore a seguito di trattativa sindacale.
Pertanto, nessuna responsabilità può essere attribuita al singolo lavoratore, ma va cercata fra coloro che hanno poteri decisionali, ossia Sindaco, Giunta, eventualmente Consiglio Comunale e Dirigenze generali e di settore.
Auspichiamo che i valenti legali che stanno seguendo queste vicende giudiziarie per conto dei lavoratori riescano ad annullare la sospensiva o almeno i suoi effetti sul salario dei dipendenti e che riescano, altresì, ad accelerare la definizione della causa con un giudizio di merito che, a parere del SUL, non potrà che accogliere le ragioni dei lavoratori.