Coni: Giornata nazionale dello sport, tra istituzioni ed emozioni

Catanzaro Sport

Un clima festoso ha caratterizzato la Giornata nazionale dello sport del capoluogo calabrese, che quest’anno coincide con la festa della Repubblica. Entrambe celebrate all’interno del parco delle Biodiversità di Catanzaro, hanno rappresentato un momento di vera unione tra sport ed istituzioni.

Prima di dare inizio alle attività sportive previste per la Gns, i piccoli atleti, assieme ai loro allenatori ed ai rappresentanti del Coni e delle federazioni aderenti, hanno preso parte alla cerimonia istituzionale del 2 Giugno, svolta quest’anno davanti al monumento ai Caduti di Nassiriya presente al bioparco.

Forte l’emozione dei piccoli sportivi al momento dell’alzabandiera e quando il prefetto Antonio Reppucci, ricorda, sottolineando la loro presenza, quanto i valori dello sport coincidano con quelli che ciascuno di noi dovrebbe accrescere nella propria vita. Lealtà, passione, abnegazione, questi e molti altri i principi fondamentali di ciascuna disciplina sportiva, che il Coni nazionale, scegliendo di festeggiare la Gns, anno dopo anno, intende consolidare.

Catanzaro, Cosenza, Vibo Valentia e Crotone, anche se in pochissimi giorni, sono riusciti ad organizzare, seppur in maniera meno eclatante rispetto alle passate edizioni, una Gns che come sempre verrà ricordata, specie dai bambini che vi hanno preso parte.

Una domenica che lo staff del Coni ha saputo, come sempre, rendere unica, grazie alla premiazione finale ed al supporto tecnico: “La Gns – spiega il delegato provinciale Antonio Sgromo – è importante proprio perché crea un momento di unione tra diverse discipline. Quest’anno, poi, averla celebrata il 2 Giugno, assieme alle forze dell’ordine, per noi e per tutti i ragazzi è stata particolarmente emozionante”. Nessun commento, in una giornata di festa, per le polemiche sull’abolizione dei comitati provinciali, “vedremo cosa si deciderà Mercoledì prossimo. Noi siamo pronti a ripartire con lo stesso spirito e la stessa grinta che ha reso il comitato di Catanzaro unico e di esempio per gli altri in Calabria”.

Nonostante un momento di smarrimento, dovuto alla nuova struttura interna del Coni, e nonostante in Calabria, Reggio non abbia avuto la sua Gns, anche il 2013 ha avuto la sua festa dedicata allo sport e all’impegno che chi dello sport ha fatto un elemento primario, profonde per la sua crescita.