Cosenza: Coop B, accordo Prefettura-Comune sul bando di affidamento dei servizi
Il gabinetto del Ministero dell’Interno dopo l’apporto di alcune modifiche aveva dato il suo placet la settimana scorsa. E oggi, a palazzo del Governo a Cosenza, quale passo successivo a quell’approvazione, la bozza che era stata presentata mesi fa a Roma è diventata il documento definitivo del nuovo percorso delle Cooperative B, firmato dal prefetto Raffaele Cannizzaro e dal sindaco Mario Occhiuto nell’ottica di una strada condivisa.
Per la prima volta nella storia di questi servizi, infatti, in seguito alla scadenza dei contratti che regolamentano i rapporti lavorativi delle Coop sociali con il Municipio, non si procederà più all’affidamento diretto dei servizi bensì alla pubblicazione di un bando pubblico, dietro specifica indicazione del primo cittadino di voler garantire sia la piena ottemperanza delle norme vigenti in materia sia di voler tutelare i posti occupazionali esistenti.
Come ha ricordato questa mattina alla stampa Raffaele Cannizzaro, partì proprio dal sindaco Occhiuto, lo scorso mese di novembre, la proposta di richiedere alla Prefettura un supporto in tal senso.
L’accordo siglato oggi prevede la comunicazione da parte della Prefettura, al massimo entro i prossimi cinque giorni, di un gruppo di supporto per il personale dirigenziale del Comune al fine di stilare il bando per l’affidamento dei servizi delle Cooperative.
“Tutto ciò va nella direttrice della reale collaborazione e delle intese istituzionali”, ha dichiarato il prefetto Cannizzaro introducendo la sigla sul Protocollo.
Dal canto suo, il sindaco Mario Occhiuto ha rimarcato con profonda gratitudine la vicinanza del Prefetto in una vicenda molto delicata: “Spesso – ha affermato il primo cittadino – nella difficile fase di riorganizzazione di questi servizi, mi sono anche sentito solo. In realtà, però, non sono mai rimasto solo perché avevo al mio fianco lo Stato, soprattutto nella persona del Prefetto Cannizzaro”.
L’obiettivo da raggiungere riguardo alle Cooperative B, ha proseguito il sindaco Occhiuto, “è quello di ottenere una migliore qualità ed efficienza nel servizio che riguarda tutte le attività di manutenzione ordinaria della città, attraverso un migliore impiego delle persone già occupate in questi settori con un sistema più puntuale dei controlli. La salvaguardia e la tutela dei posti di lavoro esistenti, infatti, rientra anche in un’ottica di salvaguardia della coesione sociale che miri alla rigenerazione sociale attraverso il lavoro efficientemente svolto. Per questi motivi – ha concluso Occhiuto - occorre superare le problematiche evidenziate nel passato con la gara ad evidenza pubblica e sotto il segno del massimo rispetto della legalità”.