Cattura Gligora, in manette per favoreggiamento aggravato una coppia
Il latitante arrestato, Santo Gligora, ritenuto organicamente inserito nella cosca criminale "Morabito - Bruzzaniti - Palamara", di Africo, è stato catturato all'interno di un fabbricato rurale pertinenza dell'abitazione dei coniugi Rosario Agostino, nato a Varapodio, 48 anni, e Domenica Morabito, nata a Platì, 40 anni, entrambi residenti in contrada Senoli, tratti in arresto per favoreggiamento personale aggravato dall'art. 7 l. 203/1991. All'interno dell'abitazione dove è stato individuato il latitante sono stati trovati: un documento d'identità contraffatto, recante false generalità, 2.500 euro circa in contanti, ricetrasmittenti tipo scanner, binocoli e visori notturni. È stata inoltre perquisita un'altra abitazione nella disponibilità del catturando ubicata sempre in contrada Senoli, dove veniva individuato un bunker, delle dimensioni di circa mt. 5 x 4, ricavato nel sottosuolo di un fondo coltivato, accessibile tramite una botola celata da fitta vegetazione.