Janò: festa nel quartiere la Madonna dell'Immacolata
Grande festa nel quartiere evacuato. A Janò si torna a vivere un momento di aggregazione che non sia strettamente legato alla drammatica frana dell'11 febbraio scorso, a seguito della quale decine di famiglie vivono ancora in hotel. La festa, sabato scorso, è "esplosa" per l'arrivo dell'effigie della Madonna venerata sotto il titolo di Immacolata Concezione e fortemente voluta dagli abitanti che, sin dall'11 febbraio, giorno della festa di Nostra Signore di Lourdes e dall'inizio della frana, hanno invocato con fiducia e speranza. All'arrivo della statua era presente l'arcivescovo mons. Antonio Ciliberti, che ha presieduto il rito di benedizione. All'inizio della cerimonia l'ingegnere Urizio Luana, componente del Comitato emergenza "Janò 2010", a nome dell'intera comunità ha rivolto un saluto ringraziando l'arcivescovo «della sua costante presenza». A seguire è stata celebrata una Messa, presieduta da don Antonio Varano, e animata dal coro della cappella. A conclusione del sacro rito, i cittadini hanno voluto anche ringraziare il diacono don Maurizio per la costante attenzione nei confronti dell'intera comunità. Dopo la recita del Santo Rosario, l'effigie della Madonna - portata dai Vigili del fuoco - è stata posta su una jeep bianca addobbata di fiori che ha fatto il giro del quartiere; molti sono stati i fedeli che hanno partecipato alla processione, in modo particolare le donne che con grande fede hanno affidato alla Madonna le proprie famiglie, i propri figli e le proprie case. Alla fine, con il canto del "Magnificat" ed i fuochi d'artificio, la statua ha preso dimora nella cappella dove resterà finchè non sarà costruita una nuova chiesa