Vibo: incontro informativo sulla comprensione dei DSA

Vibo Valentia Attualità

È con ampio successo in termini di presenze e coinvolgimento, anche emotivo in alcuni tratti, che lo scorso mercoledì 4 giugno, presso l’Aula Magna della Scuola Don Bosco di Vibo Valentia si è tenuto un incontro informativo sulla comprensione dei DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento): dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia.

L’incontro fortemente voluto dalla F.I.D.A.P.A (Federazione Italiana Donne, Arte e Professioni) e l’AID (Associazione Italiana Dislessia) – Sezioni di Vibo Valentia, rispettivamente presiedute dalla Dott.ssa Sandra Genco e dalla Dott.ssa Maria Pia Scafuro è stato organizzato grazie alla sinergia intervenuta con altri attori istituzionali operanti sul territorio vibonese. Infatti l’iniziativa ha ricevuto il patrocinio dell’ASP di Vibo Valentia nonché la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale – A.T. Ufficio X di Vibo V., dell’Istituto Comprensivo I Circolo e del Convitto Nazionale “G. Filangeri” alla stessa sede. Alla manifestazione hanno partecipato, attivamente, membri e soci della FIDAPA e AID vibonesi e, tra questi, in particolare per la fase organizzativa, oltre ai prefati presidenti la Pedagogista “AID” Giusy Greco ed i soci Antonietta Villella e Francesco Galeano.

L’incontro è stato reso particolarmente prezioso dai qualificati interventi dei relatori esperti nella specifica disciplina, quali: Maria Concetta De Masi - Pscicologa, Psicoterapeuta e Formatore AID che ha trattato le caratteristiche ed evoluzione dei D.S.A.; Bruno Risoleo - Neuropsichiatra Infantile e segretario regionale SINPIA (Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza) che ha tracciato le linee afferenti al percorso diagnostico dei D.S.A.; Carmela Monteleone – Psicologa ed esperta in Psicologia Scolastica e DSA che ha illustrato gli aspetti relativi al post-diagnosi; Maria Domenica Capua – docente, esperta in Disturbi Evolutivi Specifici – Formatore AID che ha esposto gli aspetti salienti delle nuove norme in materia di Disturbi Specifici dell’apprendimento in ambito scolastico.

In conclusione, particolarmente coinvolgente e carica di emozioni trasposte alla platea, la testimonianza diretta fornita dallo stesso presidente cittadino dell’AID – Maria Pia Scafuro. Scopo primario e fondamentale del consesso è stato quello di richiamare l’attenzione su questi subdoli disturbi cercando di fornire, quanto più possibile, elementi conoscitivi, a genitori e personale docente, atti alla loro precoce individuazione, dal momento che spesso vengono riconosciuti tardivamente o addirittura non riconosciuti affatto e confusi con atteggiamenti di pigrizia, svogliatezza e di chiusura all’apprendimento da parte dell’alunno stesso.