Crotone: presentata la proposta del nuovo Piano Regolatore del Porto
Presentata questa mattina nella Sala Consiliare del Comune di Crotone la proposta per il nuovo Piano Regolare Generale del Porto di Crotone. Partecipata l’assemblea anche da parte del mondo dell’associazionismo e del sindacato, che ha discusso su uno strumento fondamentale per il rilancio di una infrastruttura di una città “che intende rigirare il volto verso il mare” come ha detto il sindaco Peppino Vallone nel corso del suo intervento sottolineando “l’attenzione che l’amministrazione comunale ha sempre avuto per il porto che per la sua posizione strategica gioca un ruolo centrale per il futuro economico e sociale della città di Crotone”. L’incontro è stato aperto dal Prefetto Maria Tirone, sempre istituzionalmente vicina ad iniziative che mettono al centro della discussione lo sviluppo della città.
Lavoro di squadra e sinergia istituzionale per favorire la crescita del porto sono stati gli elementi toccati dal sindaco Vallone, dal presidente della Provincia Stanislao Zurlo e dalla Vice Presidente della Regione Antonella Stasi. Sugli aspetti tecnici si sono soffermati il Capitano Antonio Ranieri comandante della Capitaneria di Porto di Crotone, l’ingegnere Franco Grimaldi Capogruppo dei Progettisti del Piano Regolatore Generale e l’avv. Salvatore Silvestri segretario Generale dell’autorità Portuale non mancando, tuttavia, di sottolineare i benefici economico – sociali che possono derivare da un adeguato potenziamento dell’infrastruttura.
Dopo aver evidenziato gli attuali punti di debolezza tra cui l’inquinamento dei fondali e i non agevoli collegamenti stradali e ferroviari con il porto, sono stati illustrati i principali obiettivi derivanti dalla proposta del Piano Regolatore Generale tra cui favorirne la massima integrazione con il tessuto urbano. Anche in ottica di sviluppo turistico, dal porto si accede direttamente al centro storico cittadino, il che rende particolarmente importante potenziare questo ulteriore aspetto. In particolare il PRG prevede un nuovo molo crociere confermando la potenzialità di questo settore. Non è lontano il ricordo del tabù sfatato dall’amministrazione comunale che ha portato la prima nave da crociera ad attraccare nel porto cittadino.
Una grande attenzione nella proposta del nuovo PRG è riservata sia all’attività commerciale che cantieristica con uno sguardo concentrato anche sulla pesca professionale.