Proposta del nuovo piano regolatore del porto di Crotone
Consapevolezza delle criticità e valorizzazione dei punti di forza. La proposta del nuovo piano regolatore generale del porto di Crotone, presentata lunedì 10 nella sala consiliare, è stata redatta seguendo questo due fondamentali direttive. Se da una parte, infatti, si è dovuto tener conto dell’inquinamento dei fondali, della carenza di infrastrutture di collegamento stradali e ferroviarie, dall’altra si è preso atto della presenza di ampi specchi d’acqua, banchine e piazzali, della favorevole posizione geografica, della vicinanza dell’aeroporto Pitagora. Tutti elementi che sono stati oggetto di attenta valutazione con l’obiettivo di redigere uno strumento che possa davvero potenziare e rilanciare una infrastruttura fondamentale per lo sviluppo di una città costiera come Crotone, favorendone la massima integrazione con il tessuto urbano.
In particolare il PRG prevede un nuovo molo crociere confermando la potenzialità di questo settore. Una grande attenzione nella proposta del nuovo PRG è riservata, inoltre, sia all’attività commerciale che cantieristica con uno sguardo concentrato anche sulla pesca professionale.
Perplessità relativamente ad alcuni aspetti della proposta illustrata da Franco Grimaldi Capogruppo dei Progettisti del Piano Regolatore Generale incaricati dall’autorità portuale, sono state espresse dagli operatori portuali, che avrebbero preferito una maggiore condivisione di idee e progetti.