La casa comunale ospita i ragazzi del torneo di calcio a 6 per persone con disagio mentale
La Sala Consiliare ha ospitato, questa mattina, i ragazzi della squadra crotonese che ha partecipato al recente “Torneo Internazionale di Calcio a 6” dedicato a persone con disabilità psichica che si è tenuto a Lecce. Una partecipazione non solo simbolica ma anche tecnicamente valida perché la squadra composta sia da ragazzi con disagio mentale che da operatori che li assistono ha conseguito un brillantissimo terzo posto.
E’ stato un modo del Comune di Crotone e della comunità cittadina tutta di ringraziare i ragazzi e gli operatori per il risultato sportivo conseguito e per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle possibilità che lo sport offre per superare il disagio psichico e sociale. Vestiti con la loro maglietta verde che ricordava Giovanni, un compagno recentemente scomparso al quale hanno dedicato la prova nel torneo, i giovani atleti hanno ricevuto simbolicamente l’abbraccio dell’amministrazione comunale attraverso le parole dell’assessore alle Politiche Sociali Filippo Esposito e dell’assessore allo sport Claudio Molè.
Ad accompagnare i ragazzi il pool di associazioni ed istituzioni che in sinergia hanno sostenuto il progetto: Pino Bevilacqua per l’Unione Italiana Sport per tutti, Filippo Sestito del CSV Aurora, i rappresentanti dell’associazione Attivamente, Lidia Rizza del Centro di Salute Mentale dell’Azienda Sanitaria Provinciale. “Agire nel sociale non è solo prendersi cura di chi è in difficoltà. E’ soprattutto valorizzare il ruolo di chi è purtroppo un passo indietro, tendergli la mano ed aiutarlo a sentirsi parte integrante della società. La felicità di questi ragazzi è palpabile oggi in questa sala. La vicinanza dell’amministrazione a queste iniziative sarà sempre costante” ha detto l’assessore alle Politiche Sociali Filippo Esposito.
“Non sempre è vero che vince chi arriva primo. Voi avete vinto e con voi ha vinto la città. Lo sport si conferma vita allo stato puro. Vi assicuro che il nostro impegno non si ferma qui” ha dichiarato l’assessore allo Sport Claudio Molè Lidia Rizza del Centro di Salute Mentale ha sottolineato come “si può partire proprio dallo sport per iniziare processi per la guarigione del disagio psichico”. Filippo Sestito del CSV Aurora ha evidenziato le potenzialità del binomio sport/volontariato che occorre sempre di più valorizzare anche attraverso la sintonia di azione tra mondo dell’associazionismo e delle istituzioni.
Pino Bevilacqua della Unione Italiana Sport per Tutti che ha coordinato i lavori odierni ha sostenuto l’importanza di aprire le porte dei palazzi delle istituzioni al mondo del volontariato e del disagio sociale e che assume una rilevanza fondamentale consentire a tutti di praticare attività sportiva perché non è il risultato che conta ma la partecipazione. La rituale premiazione per il risultato sportivo a conclusione dell’incontro ha suggellato una bella giornata vissuta nella casa comunale all’insegna dello sport e della solidarietà.