Comune di Crotone, Pedace e Lucente chiedono più coinvolgimento delle commissioni
“Ancora una volta siamo costretti ad apprendere dalla stampa, iniziative, accordi, intese, che riguardano il Comune di Crotone e quindi le naturali ricadute sul territorio e sui cittadini”. E’ quanto sostengono il presidente ed il vice presidente della sesta commissione consiliare del Comune di Crotone, Fabio Lucente e Enrico Pedace.
Ci riferiamo per la precisione all’intesa tra il Comune di Crotone e la Lega Navale riguardante l’ex piscina Coni , siglata l’intesa il 5 Giugno con un ammontare di euro 600 mila, il protocollo d’intesa ratificato successivamente il 7 Giugno dalla Giunta Comunale con allegato il progetto preliminare.
Al di là dell’intervento che potrebbe qualificare un’area importante della città di Crotone, siamo costretti a rilevare l’ennesima offesa istituzionale verso in prima il Consiglio Comunale che non è chiamato a ragionare e discutere ed essere informato successivamente informando le apposite commissioni consiliari permanenti costituite appunto per tale scopo.
E’ una prassi che deve terminare per il bene della democrazia e degli organi istituzionali che rappresentano il popolo sovrano, altrimenti ci chiediamo a che servono le elezioni, gli eletti in Consiglio Comunale e conseguentemente le relative commissioni.
Non vogliamo che qualcuno possa pensare che il ruolo dei consiglieri comunali che fanno parte delle relative commissioni siano esclusivamente della riscossione dei gettoni di presenza .
Noi vogliamo esercitare – continuano i due consiglieri - il nostro ruolo e pertanto è nostra intenzione dedicare una riunione della commissione inerente l’argomento in questione con la relativa audizione degli assessori competenti”.