Crotone. Giancotti (Noi Moderanti): il PalaMilone è un patrimonio che va valorizzato
Liberare l'area esterna e rendere nuovamente fruibile il PalaMilone di Crotone, importante palazzetto situato in pieno centro cittadino e ormai da diverso tempo non più utilizzato per i suoi fini sportivi.
È quanto propone Carmen Giancotti, Consigliera Comunale di Noi Moderati che chiede anche che la Giunta capitanata dal sindaco Vincenzo Voce, sia chiara con i cittadini.
“Durante una riunione della quinta commissione - evidenzia infatti la consigliera - abbiamo discusso … anche della possibilità di piantare alberi nel Parco dei Pini e di rinforzare la vicina Parco Pignera, spesso colpita dagli incendi estivi. Queste due aree verdi, veri e propri polmoni, devono essere rinforzati da arbusti. Ma, come ci è stato riferito dallo stesso assessore Cretella, non sono previste nuove piantumazioni nelle aree citate. Ci spieghi allora il vice sindaco se, in questi ultimi mesi, si è confrontato con agronomi ed esperti per piantare nuovi alberi lì dove sono stati tolti”.
Quanto specificatamente al PalaMilone Giancotti ricorda come la struttura abbia sempre rappresentato un punto di riferimento per lo sport e la cultura a Crotone.
Sin dalla sua inaugurazione, ha accolto migliaia di atleti, non solo locali, ma anche nazionali e internazionali. Le competizioni, i concerti e gli eventi che si sono svolti al suo interno “hanno arricchito la comunità”, rendendo il PalaMilone un simbolo di eccellenza.
Tra le prime associazioni sportive a calpestare il parquet della struttura, ci fu la Futsal Kroton, squadra di Calcio a 5, ad oggi l'unica realtà rimasta di futsal nel territorio crotonese: “Società che non ha una casa, ed è ancora in attesa di risposte”, afferma la consigliera.
“Grazie all'impegno di diverse figure, guide per i giovani atleti, il PalaMilone è diventato un centro di formazione per i migliori atleti italiani e internazionali”, prosegue Giancotti rammaricandosi però che oggi non è più così, e attendendo in tal senso spiegazioni dalla giunta Voce.
“Ricordo - precisa - che, ad inizio consiliatura, fui firmataria insieme ad altri consiglieri di una mozione, poi passata con 25 voti favorevoli in Consiglio. Era il 30 novembre del 2020, mozione poi ritenuta indigesta e quindi mai applicata dalla giunta Voce, in cui io, Fabrizio Meo, Giada Vrenna e Antonella Passalacqua avevamo chiesto che la struttura venisse data un'immediata assegnazione alle Asd locali, per evitarne il deterioramento”.
“Dalla mancata assegnazione alle Asd sportive - prosegue la rappresentante cittadina di Noi Moderati - cominciò il declino della struttura, abbandonata al suo destino e alluvionata durante le piogge torrenziali del 2021. Ad oggi, il PalaMilone dovrebbe essere modernizzato, sia all'esterno che al suo interno, con l'installazione ad esempio di un impianto fotovoltaico che faccia risparmiare anche qualche soldo alle casse dell'ente comunale. E, ricordo, il muro di cinta che costeggia la struttura presenta evidenti segni di cedimento, ed è necessario un piano di intervento”.
Al momento, intanto, l’area esterna è stata trasformata in un parcheggio e deposito di legname, “figlio del disboscamento in atto”, limitandone l'accessibilità al pubblico.
“E questo – sbotta Giancotti - non è più possibile, perché sia la struttura che l'area esterna appartengono alla città, e non allo scarico merci dell'ente. Dunque chiedo risposte dall'amministrazione in merito all'occupazione della struttura, che si presenta come parcheggio di mezzi appartenenti all'ente comunale e non più alla collettività. Tra l'altro struttura che non è idonea all'utilizzo per deposito merci e mezzi, tanto meno al legname, ma ha altra destinazione d'uso”.
“La presenza di legname intorno al PalaMilone rappresenta un pericolo di incendio. Per questo motivo, suggerisco di spostare il legname in luoghi più sicuri. Questo non solo ridurrebbe il rischio di incendi, ma libererebbe anche spazio prezioso per le attività sportive e culturali. E' dovere di un'amministrazione assicurare la sicurezza ai suoi concittadini. Non tutto si deve limitare a concerti e luci, ma il benessere deve essere anteposto ad ogni aspetto ludico e ricreativo” conclude la consigliera Giancotti.