Zfu, nuove possibilità di sviluppo per Rossano

Cosenza Attualità

Il Centro storico di Rossano, quello che fino a ieri era l’auspicio e l’impegno anche di questa Amministrazione comunale sta per diventare realtà: la Regione sblocca il progetto delle Zone franche urbane (ZFU), arenatosi nel 2009, finanziandolo con 56milioni di euro di fondi POR destinati alle Città di Rossano, Corigliano, Lamezia Terme, Crotone, Cosenza, Reggio Calabria E Vibo Valentia. Un risultato storico raggiunto grazie alla sinergia tra l’Amministrazione comunale ed il governo regionale. Antoniotti: Ora aspettiamo risposte concrete dal Governo.

Soddisfatto il Sindaco che, pur dimostrando cauto ottimismo, ha accolto con fiducia la comunicazione ufficiale della presidenza della Giunta regionale in merito alla riapertura dell’iter per il riconoscimento della Zone franche urbane calabresi.

Era da tempo – dichiara il Primo cittadino – che si stava lavorando per offrire un ulteriore strumento che potesse garantire il decollo economico e lavorativo a questo territorio ed alla nostra Città, in particolare al Centro storico. La Zona franca urbana, il cui iter venne avviato dal precedente governo cittadino che aderì al bando statale, va considerata in un complesso ben più ampio di interventi. Che si compone del Piano strutturale associato (PSA), di cui a breve passeremo all’approvazione definitiva; dei Piani integrati di sviluppo locale (PISL) per i quali abbiamo ottenuto un finanziamento di 5milioni di euro; e dei Piani locali per il lavoro (PLL), che garantiranno nuove e agevoli possibilità di lavoro ai nostri giovani. Insomma – conclude Antoniotti – con la riattivazione della ZFU si completa il grande progetto dell’Area urbana Corigliano-Rossano, mai come oggi così concreta e reale. Ora è auspicabile che il governo centrale si muova subito nell’emanare i bandi. Dal canto nostro rimarremo vigili e attenti.

La Zona franca Corigliano-Rossano – fanno sapere gli uffici comunali - nel suo progetto iniziale, congelato dal Governo centrale nel 2009 per mancanza di risorse, prevedeva a suo tempo esenzioni dalle imposte, sgravi fiscali e contributi per le imprese che volessero investire in aree ben individuate del territorio comunale, compresa l’intera perimetrazione della Città alta, per un importo pari a 10 milioni di euro. Oggi, grazie allo stanziamento regionale di ben 56 milioni di euro, a valere sulla riprogrammazione del POR Calabria FESR 2007/2013, che saranno ripartiti nelle sette realtà urbane calabresi interessate al progetto, è stato possibile riprendere questo programma. Il prossimo, determinante step sarà la pubblicazione dei bandi da parte del Ministero dell’Economia per determinare gli aiuti alle imprese. Gli incentivi previsti per Rossano riguarderanno solo quelle zone della Città che si caratterizzano per forti condizioni di disagio, in particolare il Centro Storico.