Nicotera: furto sacrilego in chiesa, lo sconcerto dei fedeli
Sconcerto a Nicotera per l’ennesimo furto sacrilego accaduto questa volta ai danni della Cattedrale. Ignoti, hanno rubato un ostensorio che si trovava custodito all’interno del tabernacolo dell’antico luogo culto di culto di Nicotera, edificato nel nono secolo. Ma a sottolineare il disprezzo per la sacralità, alcune ostie consacrate sono state sparpagliate sull’altare maggiore della Cattedrale. Da quanto si appreso, ignoti hanno manomesso la porta della Sacrestia che si trova su uno dei lati della Chiesa e una volta all’interno hanno prelevato l’ostensorio anche se prima di abbandonare la Cattedrale i ladri hanno sparpagliato le particole sull’altare. Ad accorgersi dell’accaduto l’indomani mattina sono stati il parroco don Francesco Vardè e il diacono Filippo Rascaglia che si sono rivolti, nell’immediato ai carabinieri della locale stazione.
Non è la prima volta che furti sacrileghi mettono a segno simili colpi a Nicotera e dintorni. In passato infatti erano già state prese di mira la chiesa della frazione marina e quella del comune di Limbadi. Colpi che farebbero pensare a ben altro e a non ai soliti ladruncoli che per racimolare un po’ di soldi, profanano una chiesa.