All’Auditorium del “Campanella” saggio di fine anno della scuola “Danza è vita”
La scuola di danza “Danza è vita” conclude il suo secondo anno di attività con uno spettacolo che si svolgerà domenica 23 giugno giugno, alle ore 20.15, presso l’Auditorium del Liceo “Campanella”.
Protagoniste del saggio, che lo scorso anno ha avuto un grande successo di pubblico, saranno le ragazze della scuola di danza, tutte tra i 10 e 15 anni, preparate durante tutto l’anno dall’insegnante Teresa Chirumbolo.
La performance di domenica sera sarà un imperdibile mix dei talenti artistici di un gruppo di giovani lametini: ad affiancare la direttrice della scuola Teresa Chirumbolo, Vincenzo Pupello al piano, il fotografo Angelo Torcasio e la narratrice Valentina Buccinnà.
Anche quest’ anno sarà messa in scena una storia, scritta dalla stessa Teresa Chirumbolo, dal titolo “Innamorata della vita”. Un racconto che, mettendo insieme la fantasia di una giovane alla consapevolezza dei sentimenti “reali” degli uomini, parla della sfida della protagonista che, insieme a una persona amica, vuole “osare” la follia di costruire la pace in un mondo lacerato dalla violenza e dai conflitti.
E’ la sfida simbolica di chi comprende che nella vita tutto ciò che viene dall’odio e che genera odio non ha senso, perché ben più alto e ben più nobile e il fine ultimo della vita e del cammino dell’umanità.
Ingresso gratuito per uno spettacolo che – segnalano gli organizzatori – offrirò al pubblico, grazie al talento delle nostre ragazze, l’occasione di riscoprire la bellezza della danza come “la più commuovente e la più bella di tutte le arti”, è l’arte che entra in simbiosi con la vita stessa.