Spettacolo: Compagnia del circolo, tutto pieno al Paolella
Rossano Città d'arte, l'idea funziona ed attrae, i contenuti ci sono, gli strumenti, le location di prestigio e le occasioni pure. Spesso manca solo la giusta e minima buona volontà ed un pizzico di consapevolezza in più: quella di poter vantarsi di un centro storico tra i più grandi ricchi ed importanti del sud. Consapevolezza e volontà che non mancano certamente a Margherita Carignola, coordinatrice e ideatrice, insieme a Marisa Lucisano, de “La Compagnia Del Circolo”, che per 3 giorni è riuscita a fare del Teatro storico Paolella il palcoscenico privilegiato, divertente ed a tratti emozionante, di una ricetta diversa per attrarre ospiti nell'Urbs; condividere arte e spettacolo, tra professionisti del settore e non, senza però “mai prendersi sul serio”. Divertissement allo stato puro, tra gag e danza, musica e teatro d'autore, ironia e riflessioni semi serie sulla società che aspetta ognuno di noi, una volta calato il sipario!Tutto pieno, dunque, per tre giorni di fila, per “Non prendiamoci sul serio”, lo spettacolo realizzato da “La compagnia del circolo“.
Il Paolella come il Moulin Rouge, con le coreografie curate dalla scuola Internazionale di Danza di Carmen Biscardi che ha portato in scena le ballerine di cancan. La scenografia è stata curata da Stefania Rossi; l’audio e le luci da AR Service. Media partner dell'evento è la società di Comunicazione & Lobbying Montesanto SAS. Da Rosa Benigni ad Alessandro e Giorgio Castriota Scanderberg, da Carlo Lucisano, fino a Giacomo Lauricella.
Spensieratezza e leggerezza, sì. Ma non superficialità. Ad esprimere soddisfazione per la riuscita dello spettacolo di varietà è stata la stessa Margherita Carignola, complimentandosi con l’entourage artistico, formato da professionisti del settore e rivelazioni dell’ultima ora, per aver saputo portare in scena, allo stesso tempo umorismo e sostanza culturale di spessore. Per una giusta causa: la raccolta fondi per il recupero dell’antico Circolo Rossanese, pagina importante della storia cittadina e uno dei valori aggiunti su cui puntare per fare del centro storico l'autentica e più efficace molla di sviluppo turistico-culturale di Rossano.