Equitalia, cartelle notificate via PEC: il servizio parte in via sperimentale
Notifica delle cartelle di pagamento attraverso la Posta Elettronica Certificata (PEC). I primi a riceverle ai propri indirizzi email, in via sperimentale, saranno le persone giuridiche (società di persone e di capitali), con sede in quattro regioni pilota: Molise, Toscana, Lombardia e Campania.
Il contribuente potrà verificare in tempo reale i documenti inviati da Equitalia e avere la certezza del giorno e anche dell’ora esatta della notifica. Gli indirizzi email PEC utilizzati sono quelli presenti negli elenchi previsti dalla legge, pertanto si consiglia di controllare la propria casella di Posta Elettronica Certificata per rimanere sempre aggiornati.
Tale modalità di notifica permetterà di ridurre l’uso della carta e della stampa con benefici per l’ambiente e risparmio dei costi.
Cos’è la PEC | La Posta Elettronica Certificata è un mezzo di comunicazione che consente di inviare email con valore legale, quindi opponibile a terzi. L’invio di un messaggio con la PEC è equiparato a una raccomandata postale con avviso di ricevimento grazie a cui si attesta giorno ed orario esatto della spedizione e della ricezione. Inoltre, grazie ai protocolli di sicurezza utilizzati, il sistema è in grado di garantire l’integrità del contenuto e degli eventuali allegati.