Utilizzavano medicinali scaduti, due denunce
Attività di controllo presso gli istituti diagnostici svolta dai Carabinieri del Norm della compagnia di Vibo Valentia e dai colleghi del Nas di Catanzaro che ieri hanno ispezionato un noto poliambulatorio di diagnosi del capoluogo.
Gli uomini dell'Arma, nella tarda mattinata, hanno setacciato la struttura per verificare il rispetto delle norme relative alla conservazione ed allo smaltimento dei medicinali e dei presidi utilizzati giornalmente. Dal controllo è stato così verificato che nel poliambulatorio vi erano ben 375 confezioni di presidi medico-chirurgici e 21 confezioni di medicinali scaduti, alcuni addirittura da oltre 5 anni, che erano tranquillamente immagazzinati insieme a quelli in regola e, forse, utilizzati senza distinzione nel corso dei trattamenti svolti presso la struttura.
I militari hanno trovato interi armadi pieni di guanti sterili, gel per terapie, siringhe, bende, tamponi sterili, dispositivi ginecologici e compresse medicinali che riportavano chiaramente date di scadenza del 2007, 2006 ed anche del 2004.
I Carabinieri, al momento del loro ingresso nella struttura, hanno scoperto, ricevendone conferma dal personale sanitario del centro, come tra gli aghi da utilizzare per un appuntamento con un cliente che stava per sopraggiungere ve ne fossero alcuni scaduti da ben 3 anni.
L'ispezione è durata diverse ore e si è conclusa con il sequestro di tutto il materiale sanitario scaduto, del valore di oltre 20 mila euro, e la denuncia all'autorità giudiziaria dell'amministratore e del direttore del centro diagnostico con l'accusa di commercio e somministrazione di farmaci guasti.