Scuola: al Vivaldi di Catanzaro si chiude l’anno con la festa dell’estate e dei cereali
All’Istituto Comprensivo Vivaldi di Catanzaro Lido, diretto dalla professoressa Caterina Anania, l’anno scolastico si conclude con la festa dell’estate e dei cereali, organizzata dall’Associazione Cerere e dall’ANPA (Associazione Nazionale Produttori Agricoli) della Calabria, in attuazione del progetto “quando l’acqua incontra la terra”.
Con questo progetto, ormai al terzo anno, CERERE e ANPA sono impegnate a ripristinare un rapporto tra le nuove generazioni e l’agricoltura, insegnando il valore dell’attività agricola non solo ai fini della produzione del cibo ma, anche, per la salvaguardia dell’ambiente e del territorio. Dopo le giornate: “Festa dell’Autunno e dell’olivo”, “Festa dell’inverno e degli agrumi”, “Festa della primavera e della zootecnia” e toccato ai cereali abbinati all’estate. I cereali, fino a un decennio fa, rappresentavano uno dei settori più importanti dell’economia agricola della Calabria. Oggi, invece, le superfici coltivate a cereali si sono drasticamente ridotte ed è difficile, per un bambino, imbattersi in un campo di grano, orzo o mais. Per questo, i cereali sono quasi sconosciuti dai bambini, tant’è che alla domanda “cosa sono i cereali”, rispondono in coro indicando una marca di prodotti pubblicizzata in televisione (cerealix, vitasnella, etc.).
La giornata di festa, svolta nei plessi “Porto” e “ Lido Centro”, ha coinvolto oltre mille bambini della primaria e dell’infanzia, assieme ai loro genitori. Per l’occasione, CERERE e ANPA hanno allestito una mostra con 72 varietà di cereali e derivati: frumento, orzo, avena, farro, miglio, mais, riso, amaranto, grano saraceno, quinoa, segale, farine, pasta, pane, etc. ad incantare maggiormente i bambini sono state le diverse varietà di riso: il thai, il basmati, il rosso, il selvatico, il venere, etc. mentre, soltanto qualche genitore era informato che anche in Calabria, nella piana di Sibari, si produce il riso. Dopo la mostra e le relative spiegazioni è stato dato il via libera ai bambini per toccare i cereali e le farine con l’esito che si può immaginare. Inoltre, con un piccolo mulino a pietra, i bambini hanno trasformato il grano in farina che subito dopo è stata setacciata per ottenere i vari tipi di farina: integrale, tipo 1, tipo zero e zero zero.
La festa si conclusa, tra musica e balli, con la degustazione di bruschette al pomodoro e popcorn fatti al momento e con l’arrivederci al prossimo anno del presidente di CERERE, Rosa Critelli e del presidente dell’ANPA, Giuseppe Mangone e di tutto lo staff delle due associazioni.