Zumpano: l’Ufficio del Commissario per il rischio idrogeologico apre nuovi cantieri
Il 3 luglio, nel comune di Zumpano, sono stati consegnati ufficialmente i lavori di mitigazione del rischio idrogeologico in località Malavicina aggiudicati dall’Ufficio del Commissario straordinario delegato per l’attuazione in Calabria degli interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico nell’ambito dell’Accordo di Programma siglato il 25.11.2010, secondo le direttive Cipe, d’intesa con la Regione.
Soddisfatta per l'esito positivo raggiunto dalla progettazione che assicura , nello spazio di un anno, il ripristino assoluto dei collegamenti fra la contrada e il centro abitato del comune silano, a fare gli onori di casa c'era il sindaco, prof. Maria Lucente, accompagnata dall'assessore ai lavori pubblici ed urbanistica Roberto Filippelli, la quale volendo fortemente la realizzazione dell'opera ha determinato una assoluta sinergia tra i propri tecnici,il responsabile del procedimento ing. Ferruccio Celestino, e il progettista e direttore dei lavori ing. Amedeo De Santis nominati con decreti Commissariali, e l'Ufficio del Commissario.
Le opere da realizzare , strutturate in 3 interventi da ultimare in circa 360 giorni, riguardano la zona di via Aldo Moro, sul versante in frana , con la realizzazione di muri di sostegno, la zona di via S. Pasquale dove a valle saranno realizzate anche opere antierosione e la zona di via Matteotti dove si è ritenuto utile provvedere ad una regimentazione della raccolta e smaltimento delle acque piovane. L'apertura di questo nuovo cantiere dimostra come l'Ufficio del commissario diretto dal dott. Domenico Percolla ,pur tra mille difficoltà ormai ben note, ha continuato ad operare.
Del resto, i diretti interlocutori e beneficiari delle risorse che finanziano gli interventi di ristoro per un cosi grave problema territoriale, come in questo caso il sindaco di Zumpano, sanno bene quanti interventi, fra quelli previsti, sono in dirittura d'arrivo. A futura memoria ecco dunque di seguito una mappa dei progetti esecutivi, cioè di quelli pronti per essere appaltati e licenziati dall’Ufficio del Commissario e dei progetti definitivi, in attesa dei pareri di legge ( vedi allegato). Si tratta di opere di mitigazione del dissesto idrogeologico che interessano ben 31 amministrazioni cui si aggiungono ai cantieri giá aperti o contrattualizzati ad Acri, Firmo, S. Severina, Scalea, Villapiana, Polia, Bisignano, S. Andrea Apostolo dello Jonio, Marina di Gioiosa Jonica, nel Fiume Trionto, nei torrenti Grammisato, Fiumarella, Colognati, Catocastro, Pagliaro, Satanasso, Tuvolo, Tacina. Nè è meno importante la risoluzione dell’annoso problema che ha costituito la frana di Rogliano, il cui progetto definitivo per il ripristino dell’arteria sta per essere depositato.