Italia nostra: visita guidata al parco della Sila

Crotone Attualità

“Tra le attività proposte dalla sezione per favorire la conoscenza e tutela del patrimonio naturalistico culturale e paesaggistico crotonese, particolarmente significativa la visita guidata nel parco della Sila, a Trepidò, al lago Ampollino e poi al Museo del Brigantaggio in località Difisella di Cotronei. - È si legge in una nota di Teresa Liguori, Presidente di Italia Nostra Crotone - Prima tappa, la diga sul lago, ricco di acque trasparenti, dalle sponde boscose, miracolosamente salvate dalla cementificazione, che ha interessato pesantemente i villaggi limitrofi. L’incantesimo del lungolago è stato purtroppo interrotto per i cumuli di rifiuti sparsi per terra, al di fuori dei cassonetti, e di numerosi tagli di alberi, pini larici secolari, lungo la strada che conduce dal lago a Trepidò.

L’altra tappa prevista era al Museo dell'Acqua e dell'Energia, inaugurato il 18 giugno scorso con una cerimonia ufficiale dall’Ente Parco e dal Comune di Cotronei, alla presenza di autorità. Con grande delusione dei visitatori, il Centro visite era chiuso. – Continua la nota- Il gruppo si è poi fermato per dissetarsi ad una fontanella pubblica a Trepidò, un villaggio fino ad un decennio fa vivace ed animato da tanti turisti, attualmente quasi in “dismissione”, tranne che per poche settimane ad agosto.

La fontanella, come tante altre in Sila, era circondata di rifiuti: come in altre occasioni, alcuni volontari hanno cercato di restituire decoro e pulizia all’ambiente. Evidentemente qualcuno dimentica quanto sia prezioso il dono dell’acqua, bene comune, erogato dalle fontane pubbliche ormai sempre più rare. Infine, la visita all’interessante Museo del Brigantaggio all’interno di una Fattoria didattica modello, gestita con professionalità e passione, inserita in un contesto paesaggistico di grande valore naturalistico con vista su monte Gariglione, boscoso ed una volta inaccessibile, tanto da diventare rifiugio di briganti.

La vetta più elevata della Sila piccola con i suoi 1764 m.di altezza, è stata celebrata dallo scrittore-viaggiatore anglo-tedesco Norman Douglas nel suo “Old Calabria”. Da Italia Nostra l’invito a recarsi nel parco in Sila per godere dell’immenso patrimonio boschivo paesaggistico di uno dei parchi più ricchi di biodiversità nel nostro Paese. – Conclude la nota - Con l’attenzione ed il rispetto dovuti, ricordando che “Il bosco viene prima dell’uomo, il deserto lo segue”.”