Personale scolastico, pubblicata la nota Miur che disciplina utilizzazioni e assegnazioni provvisorie
Il sindacato Sab tramite il segretario generale Francesco Sola, comunica che il Miur, in attesa che venga registrato dagli organi competenti l’ipotesi di contratto nazionale integrativo 15maggio scorso, che regolamenta la mobilità annuale, al fine di consentire il corretto e regolare avvio dell’a.s. 2013/14, ha emanato la nota prot. n. 6894 del 4 luglio per stabilire modalità e termini di presentazione delle domande di utilizzazione e assegnazione provvisoria provinciale ed interprovinciale per il prossimo anno scolastico 2013/14.
In particolare, i docenti di scuola dell’infanzia e primaria, che intendono partecipare a dette operazioni, dovranno produrre domanda dal 10 al 20 luglio solo con modalità web, tramite accesso alla funzione polis del MIUR “Istanze On-Line” con la propria Username, Password e Codice Personale, per l’inoltro delle domande anche perché, le operazioni di mobilità provinciale saranno gestite non più manualmente dagli ATP, bensì elaborati dal sistema nazionale come per i trasferimenti.
I docenti delle scuole medie e superiori, il personale educativo e di religione cattolica, potranno produrre domanda dal 10 al 25 luglio, vecchia maniera, cioè in formato cartaceo, mentre i termini di scadenza delle domande del personale ATA, sempre in formato cartaceo, sono stati fissati al 12 agosto.
Il SAB raccomanda, in particolare a coloro che sono stati individuati soprannumerari e trasferiti d’ufficio scuola dell’infanzia e primaria, che non avevano prodotto domanda di mobilità volontaria, di verificare se sono registrati al sistema Polis del MIUR e se sono in possesso del codice personale per l’inoltro delle domande; in mancanza di ciò occorre procedere con urgenza all’operazione di registrazione e assegnazione del codice personale.
Per le domande interprovinciali, il SAB rammenta che l’originale dovrà essere indirizzata all’ATP della provincia richiesta e copia della stessa inviata, per conoscenza, anche all’ATP di titolarità, mentre i docenti di religione cattolica dovranno presentare domanda alle Direzioni Scolastiche Regionali competenti nel cui territorio è ubicata la Diocesi richiesta.