Traffico internazionale di droga. In affari con ‘ndrangheta e camorra, 50 arresti

Calabria Cronaca

Sono 50 le persone arrestate in una maxi operazione antidroga, dei carabinieri di Roma, che ha inferto un duro colpo a quattro organizzazioni criminali.

I militari hanno eseguito arresti, perquisizioni e sequestri nel Lazio, Lombardia, Campania e Calabria.

L'accusa per tutti è di associazione per delinquere e traffico internazionale di sostanze stupefacenti.

I gruppi criminali smantellati con l'operazione di oggi - condotta dai carabinieri di Roma che hanno effettuato arresti, perquisizioni e sequestri nel Lazio, Lombardia, Campania e Calabria - operavano in Italia e nelle isole Canarie e intrattenevano rapporti di affari con qualificati contesti criminali riconducibili a camorra e 'ndrangheta, nonchè alla criminalità organizzata colombiana, boliviana, venezuela e albanese.

La rilevanza del traffico internazionale di stupefacenti gestito da uno dei gruppi criminali e dai suoi sodali è emerso anche dalle numerose intercettazioni telefoniche e telematiche che hanno consentito di documentare la trattativa in Colombia con soggetti riconducibili al noto narcotrafficante italiano Roberto Pannunzi, all'epoca latitante, per la fornitura di oltre 200 kg di cocaina che avrebbe dovuto essere introdotta in Italia, occultata in un container scaricato nel porto di Napoli, grazie all'intervento di esponenti del clan Mazzarella. Nel corso dell'indagine, i militari hanno eseguito numerosi interventi, sequestrando circa 240 kg di narcotico.

Ulteriori particolari saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa alle 10.30 al Comando Provinciale Carabinieri di Roma, piazza S. Lorenzo in Lucina 6. (Agi)