Crotone. Georgiane “agganciate” e sfruttate, preso a Pistoia l’autista del gruppo

Crotone Cronaca

Dopo il blitz di giovedì scorso nel corso del quale la Squadra Mobile di Crotone ha eseguito nove misure cautelari (QUI), richieste dalla Dda di Catanzaro, nei confronti di altrettante persone accusate di aver favorito l’ingresso e la permanenza in Italia di numerose straniere con lo scopo di reclutarle come manodopera da destinare a terzi, gli agenti, stamani, hanno chiuso il cerchio arrestando un altro soggetto ritenuto far parte della presunta organizzazione criminale dedita al traffico di immigrati clandestini e allo sfruttamento del lavoro, il cosiddetto caporalato.

Gli investigatori sono entrati in azione alle prime ore del mattino di oggi. Grazie al lavoro di monitoraggio condotto con lo Sco, il Servizio Centrale Operativo e con la divisione Interpol del Servizio per la Cooperazione internazionale di Polizia, la squadra Volante della Questura di Pistoia hanno intercettato nella città toscana il minivan usato dal gruppo e con il quale venivano effettuate le trasmigrazioni delle donne, poi sfruttate. Il fermato è ritenuto essere l’autista dell’organizzazione.

Come ormai noto, secondo gli investigatori sarebbe esistita una “stabile struttura” con al vertice un italiano e che sarebbe stato collaborato da tre donne georgiane. Quest’ultime, pubblicando annunci sui social network come Facebook e Instagram, avrebbero “procacciatoconnazionali promettendo loro di lavorate nel nostro paese, in cambio quest’ultime avrebbero dovuto pagare una quota come intermediazione.