Contrasto al caporalato, due interventi nel crotonese
I Carabinieri del comando provinciale di Crotone e del Nucleo Ispettorato del Lavoro hanno individuato due casi di caporalato, che coinvolgerebbero tre imprenditori locali.
Ad Isola Capo Rizzuto un imprenditore agricolo del posto è stato sanzionato in quanto ritenuto responsabile di lavoro nero. L’uomo, quarantacinquenne, avrebbe impiegato quattro lavoratori extracomunitari nella raccolta dei finocchi, senza fornirgli un regolare contratto né alcuna tutela sanitaria. Emessa una maxi multa da oltre 14 mila euro.
A Cutro invece si è proceduto al sequestro di una baracca fatiscente, adibita ad alloggio per un pastore di nazionalità pakistana vittima di sfruttamento. Nello scorso mese di dicembre due datori di lavoro del posto erano stati denunciati per sfruttamento, viste le pessime condizioni dello stabile.