Turismo: più programmazione per l’Altopiano Silano, la denuncia di Fratelli d’Italia
“Tutti siamo a conoscenza delle difficoltà economiche in cui versano l'Europa, l'Italia e la nostra terra. In questo scenario di sofferenze e privazioni drammatiche che non sembrano comunque volgere ad una risoluzione a breve termine, siamo arrivati alla metà di un freddo luglio e ne la Provincia di Cosenza nella Regione Calabria hanno reso noto quali sono i progetti estivi per il nostro territorio. L'estate è vicina, un estate che per le basse temperature risulta essere già poco attraente, un estate priva di eventi sarebbe una catastrofe.
Forse la Sila è stata dimenticata dagli enti sovra comunali? - È quanto afferma in una nota gruppo Fratelli d’Italia Presila - Nella lista delle associazioni vincitrici del bando dei grandi eventi indetto dall’ assessorato alla cultura della Regione Calabria non ne compare nessuna del nostro territori! Ma non è proprio la Sila uno dei posti più visitati e apprezzati dai turisti di altre regioni? Non è la Sila in grado di generare quell'economia di cui la regione ha bisogno? Non è l'Altopiano Silano meritevole del sostegno istituzionale che gli permetta di attrarre turisti e di generare di conseguenza economia? Quali sono i progetti che ha in sebo per questo territorio nel periodo estivo e autunnale la Regione Calabria con l'Assessorato al Turismo e l’Assessorato alla Cultura? La Regione ha dimenticato che c'è anche la Sila nei confini dei suoi territori?
La Provincia di Cosenza sta preparando anche quest'anno "Transumanza"? e se "Transumanza" sarà organizzata possiamo sperare che il programma della manifestazione venga divulgato prima dei 10 giorni dal suo inizio? Dieci giorni, due settimane, non sono sufficienti per promuovere una manifestazione e lo sono ancora di più se la manifestazione vuole avere una respiro extra regionale ed attirare turisti dalle regioni vicine. – Continua la nota - Speriamo che almeno per quest’anno non succeda come negli ultimi anni che il tutto si fermi a 20 giorni di attività, ma la cosa si spalmi in più periodi e non solo ad agosto-settembre, in modo da destagionalizzare le presenze in più mesi, cosi da dare un buon respiro alle attività commerciali dell’area.
Questo appello di Fratelli d'Italia Presila vuole ricordare alla politica che la Sila è ancora lì, è ancora al centro della provincia, è ancora al centro della regione ed è ancora in grado, con i giusti politici, di generare sviluppo e benessere per se e per i territori che la circondano.
La crescita di un turismo destagionalizzato, di un turismo che punti alle attrattive dell'Altopiano nei periodi autunnali e invernali oltre che a quelli estivi, di un turismo non concentrato in quindici brevi giorni di agosto dove già sono presenti turisti ma spalmato in quattro proficui mesi è la chiave con la quale un politico attento potrebbe aiutare lo sviluppo del territorio Silano, Cosentino e Calabrese. – Conclude la nota - Sperando che questa volta qualcuno dei nostri assessori o politici , si degli a rispondere alle nostre domande? Restiamo in attesa, noi come movimento, noi come cittadini, noi come Calabresi.”