Crotone: una mostra per aiutare Samuele
Ricerca della bellezza, sguardo personale sulla realtà, racconto di un momento. Qualsiasi sia il motivo che spinge un artista a creare la sua opera, l’arte resta una delle forme più nobili di comunicazione: può arrivare diritta al cuore di chi, attraverso l’ammirazione, ne trae piacere. E se possedere un’opera che si è avuto modo di apprezzare in una mostra concretizza un atto di solidarietà verso chi ha particolarmente bisogno, allora l’opera stessa acquista un valore aggiunto, un valore senza prezzo. Lo sanno bene a Crotone, dove un gruppo di pittori, scultori, artisti in genere riuniti sotto l’interrogativa denominazione “Chide’llart?” ha organizzato una manifestazione di beneficienza per aiutare un giovane che, insieme alla sua famiglia, lotta da anni contro una tremenda malattia che lo costringe su una sedia a rotelle. Samuele Marina è un ragazzo di origini siciliane residente da tempo a Le Castella, frazione di Isola di Capo Rizzuto.
E’ affetto da tetraplegia, per la cura della quale papà Riccardo e mamma Antonietta, stanno facendo numerosi sacrifici. Il 14 giugno scorso la famiglia Marina, grazie anche alla macchina della solidarietà mossasi sull’intero territorio crotonese, è finalmente riuscita a partire per New York, dove Samuele si è sottoposto a un’operazione chirurgica che potrebbe finalmente permettergli di camminare sulle proprie gambe. Tante le opere messe in mostra e in vendita fino a giovedì 11 luglio presso la sede della lega navale di Crotone con la speranza, che si sta facendo ogni giorno di più certezza, di riuscire a mettere insieme una cifra consistente da poter devolvere ai Marina per permettere a Samuele di poter continuare le costose cure di cui ha bisogno.
Nelle ultime ore, dalla ‘Grande Mela’, Samuele ha voluto far sentire la sua voce ringraziando tutto per lo straordinario atto di solidarietà nei suoi confronti. Chide’llart? Cos’è l’arte? Un’iniezione di felicità che risveglia l’anima.