Due fabbricati e piscina abusivi sequestrati nel reggino
Una piscina e due immobili sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Palmi, in provincia di Reggio Calabria, che ha eseguito un'ordinanza emessa dalla sezione del riesame del Tribunale del capoluogo, divenuta esecutiva su pronuncia della Cassazione, nei confronti di due persone domiciliate in contrada Scinà di Palmi.
I beni sequestrati sono due manufatti in cemento armato, una piscina e un manufatto in legno per complessivi 300 metri quadrati, pari a un valore di circa 250 mila euro. Gli immobili erano stati costruiti abusivamente in un'area che ricade sotto la tutela del vincolo paesaggistico e archeologico. I due denunciati dovranno rispondere a vario titolo di concorso in violazione delle norme urbanistiche. (AGI)