‘Ndrangheta, arrestato a Roma il latitante Nirta del clan Mammoliti
E' finita a Roma, su un treno, la latitanza di Francesco Nirta, 26 anni, di Locri, considerato un narcotrafficante. Era ricercato dal dicembre 2012.
Nirta è stato individuato dalle Fiamme Gialle del Gico (Gruppo Investigazione criminalità Organizzata) del Nucleo di Polizia Tributaria di Roma nell'ambito delle attività di monitoraggio tese a verificare la presenza di elementi di consorterie criminali sulla piazza capitolina.
Il ricercato, all'apparenza uno dei tanti giovani studenti fuori sede (dichiarerà poi essere iscritto alla facoltà di Architettura dell'università di Messina) con un abbigliamento ricercato e un vistoso e costosissimo orologio al polso è salito sul treno per Reggio Calabria delle 13,45.
Dopo circa 10 minuti dalla partenza del treno, accertatisi della corrispondenza dei tratti somatici del ricercato, i finanzieri del Gico lo hanno fermato chiedendogli i documenti. Dall'esame della scarna documentazione trovata in possesso del latitante si è risaliti a un'abitazione a Roma nel quartiere Appio, in via Manlio Torquato, dove è stato rinvenuto un dispositivo elettronico per la ricerca di microspie. Nirta è stato associato alla Casa Circondariale di Roma "Regina Coeli" a disposizione delle Autorità Giudiziarie di Roma e di Reggio Calabria. (AGI)