Camera di commercio: migliora la consistenza delle imprese, Crotone 38esima a livello nazionale
L'Ufficio Studi della Camera di Commercio di Crotone ha elaborato i dati relativi alle iscrizioni, cessazioni e variazioni di imprese intervenute nel corso del secondo trimestre del 2013 (Movimprese). Tali elaborazioni rientrano tra le diverse attività di analisi e studio messe in atto dall´ente camerale al fine di approfondire la conoscenza del sistema economico provinciale sia in chiave strutturale che congiunturale. I dati sulla demografia delle imprese, unitamente alle altre informazioni fornite nel corso dell'anno, consentono alle istituzioni operanti sul territorio di tastare il polso dell'economia locale e programmare idonei interventi per lo sviluppo della provincia.
Migliora la consistenza delle nostre imprese, il saldo positivo colloca la provincia di Crotone in 38esima posizione a livello nazionale.
Secondo le rilevazioni Movimprese – la rilevazione trimestrale sulla natalità e mortalità delle imprese condotta da Infocamere nel secondo trimestre 2013, la consistenza dell’imprenditoria crotonese tra aperture e chiusure di imprese fa registrare un saldo positivo di 86 unità. Da aprile a giugno 2013, a fronte di 311 nuove iscrizioni, sono state denunciate 225 cessazioni (dato al netto delle cancellazioni d’ufficio) che hanno portato lo stock complessivo di imprese a 17.087.
Nel confronto con le altre province italiane, Crotone si colloca in 38esima posizione per tasso di crescita trimestrale (0,50%), dato superiore alla media nazionale (0,43%), determinato da un aumento del tasso di natalità (1,82%), rispetto al tasso di mortalità (1,32%).