Diamante: inaugurato murale dedicato a Mario Schifano
E’ stato inaugurato a Diamante, in Largo Savanarola, nel cuore del Centro Storico un murale ispirato a un’opera di Mario Schifano e realizzato con una innovativa tecnica di fissaggio in vetroresina dall’Art Studio Ferrise di Cosenza. L’opera riproduce “ O sole mio “ e si collega alle esperienze monocromatiche che il grande maestro della Pop art realizzò nei primi anni sessanta. Al momento inaugurale hanno partecipato alimentando un vivace ed estemporaneo dibattito Franco Maiolino, assessore alla Cultura del Comune di Diamante, Francesco Cirillo, Direttore dell’Olmo, pittore e curatore di alcune rassegne tematiche dedicate ai Murales e Francesco Parisi, docente di Economia all’Università del Minnesota ed appassionato d’arte contemporanea.
Il Professor Parisi, che da alcuni anni trascorre le sue vacanze a Diamante, ha dato di fatto impulso all’ iniziativa che ha curato, coinvolgendo i residenti e le attività commerciali di Largo Savanarola in un progetto di valorizzazione urbana di quel contesto che oltre al murale ha previsto la cura del verde pubblico e privato, la sostituzione di alcuni incongrui elementi di arredo , l’illuminazione di un altro murale e la condivisione nella autoregolamentazione di alcune fonti di possibile inquinamento acustico. L’assessore Maiolino ha voluto evidenziare come questo modello di sensibilità civica e di sinergia fra Amministrazione, cittadini, operatori e ospiti, sia la strada giusta per far fronte alle tante problematiche o ai tanti limiti che si appalesano sopratutto durante l’estate. L’assessore ha definito il professor Parisi ospite di eccellenza e “Tutor” di una delle piazzette più belle e visitate di Diamante, crocevia del mare di giorno e crocevia della movida notturna.
Chiaramente il dibattito si è focalizzato sulle problematiche più strettamente connesse ai Murales di cui Francesco Cirillo ha suggerito alcuni percorsi come quello di definire una volta per tutte la natura dinamica delle opere muralistiche e di pensare piuttosto che ad improbabili restauri alla realizzazione di nuove opere nell’ambito di annuali rassegne tematiche, di pensare alla costituzione di un Museo dei Murales, e di aprire a tecniche artistiche innovative non trascurando però l’aspetto socio- culturale di interazione tra il momento pittorico e il contesto in cui esso si cala. L’assessore Maiolino, in conclusione, soffermandosi anche su alcuni aspetti normativi ha ribadito la necessità di rifocalizzare l’attenzione sui Murales anticipando per la prossima settimana un incontro con artistii, intellettuali, ex amministratori, giornalisti che a vario titolo si sono occupati nel corso degli anni dei Murales di Diamante.