Barbanti (M5S): non facciamo morire l’aeroporto di Lamezia Terme
"Con l'interrogazione presentata ho inteso richiedere delucidazioni formali al Ministro dei Trasporti su quali siano le azioni che il Governo intende intraprendere per non far morire lentamente uno scaloaeroportuale importante su base nazionale e decisivo su quella regionale, come quello di Lamezia Terme", dichiara il deputato del Movimento5 Stelle, Sebastiano Barbanti. “Il secondo, consecutivo, deficit in due anni della Sacal(2011 e 2012), la perdita di due compagnie aeree (Easy Jet e Blue Express) ed il ventilato abbandono anche di Ryanair,il rischio sempre presente dell'infiltrazione mafiosa su cui vigilare, la piaga dei furti nei bagagli: insomma, non c'è da stare tranquilli.
Il Comune di Lamezia ha pure chiesto a più riprese, daquanto mi risulta, un confronto con la Giunta regionale della Calabria al fine di vedere garantita dal punto di vista tecnico ed operativo una gestione aziendale efficace e trasparente, ma ad oggi - continua Barbanti - non ha avuto alcun riscontro : per un aeroporto come quello di Lamezia e per la sua funzione strategica regionale, non si può assistere indifferenti alla continuaspoliazione di voli se ne si vuole ilpotenziamento per il suo insostituibile servizio al nostro territorio.
Quindi oltre alle risposte dal Ministro Lupi e dal Governo, ci piacerebbe avere risposte anche dalla Regione Calabria ed in particolare dall’Assessore Fedele - conclude Barbanti - su quali sono le ragioni per la mancata erogazione dei fondi promessi dalla Regione Calabria sulla scorta di un progetto apposito (Calabria in Volo), fondi iscritti in bilancio ma, allo stato, mai erogati.”