Depurazione: protesta lavoratori, intervento comune Lamezia
A seguito della protesta dei lavoratori della Deca, la società che gestisce l'impianto di depurazione del Lametino, saliti sulla torre più alta dell'impianto per manifestare le loro difficoltà rispetto al ritardo di ben tre mensilità, è intervenuta questa mattina sul posto una delegazione della giunta comunale con il vice sindaco, Milena Liotta, l'assessore all'Ambiente, Pierpaolo Muraca e l'assessore ai rapporti con le Partecipate, Pino Zaffina.
Gli assessori hanno invitato e convinto i lavoratori a scendere dalla torre e il vice sindaco ha promosso contestualmente un incontro tra l'amministratore delegato della Deca, Ilario Emanuele, il direttore generale dell'Asicat, Fabrizio D'Agostino, l'amministratore delegato della Lamezia Multiservizi, Chiara Mastrantonio, e la rappresentanza sindacale dei lavoratori della Deca per definire gli interventi immediati volti a garantire il servizio di depurazione a beneficio della collettività e la naturale e corretta retribuzione dei lavoratori.
Facendo seguito alle intese intercorse già nei mesi scorsi tra i soggetti interessati al ciclo della depurazione si è convenuto che la Lamezia Multiservizi effettuasse immediatamente un bonifico di 62 mila euro al fine di assicurare una parte delle retribuzioni arretrate dei lavoratori e si impegnasse a corrispondere entro il 10 agosto un ulteriore acconto. Inoltre i rappresentanti dell'Amministrazione comunale hanno sollecitato sempre la Multiservizi per garantire un trasferimento di cassa mensile tale da assicurare la continuità e l'efficienza del servizio di depurazione ed evitare il ripetersi di situazioni di difficoltà per i lavoratori. (AGI)