Mare sporco, Terra e popolo Rossano: “Basta parole, presentato un esposto in procura”

Cosenza Attualità

“A partire dallo scorso Novembre abbiamo denunciato pubblicamente il problema della depurazione, l'inquinamento delle fiumare, il degrado ambientale dei canali di scolo e l'insufficienza degli impianti di depurazione e della rete fognaria. – Si legge in una nota Movimento Terra e Popolo di Rossano - Lo abbiamo fatto, dichiarandolo pubblicamente, con lo scopo di stimolare le istituzioni competenti ad un'azione tempestiva di prevenzione e monitoraggio a tutela della salute e dell'economia del territorio.

Nelle ultime settimane l'innegabile stato di degrado delle acque marine della città, incrociato con gli allarmi (giustificati) rispetto alle scie melmose ed ai canali maleodoranti, ha inconfutabilmente legittimato le nostre denunce le quali però sono state colpevolmente ignorate.

Oggi, con inaccettabile ritardo, si sono susseguiti, da parte delle istituzioni competenti, goffi provvedimenti, analisi, azioni mediatiche diversive: il tutto per nascondere il naufragio pietoso della gestione della pulizia, della prevenzione dell'inquinamento e della depurazione, un naufragio che mette a rischio una parte del tessuto economico della città e del territorio che si regge sulla stagione estiva, sul turismo, sul mare. - Continua la nota - A tutela di quel settore economico, dei cittadini e dei turisti, nella mattinata del 24 Luglio il movimento Terra e Popolo ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Rossano ed al Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri affinché si indaghi sulle responsabilità e sulle conseguenze di quanto successo.

Inoltre, sollecitati da numerosi gruppi di cittadini della Sibaritide, stiamo valutando l'ipotesi di presentare altre segnalazioni sulle insufficienze degli impianti fognari e di depurazione.- Conclude la nota - Comprendiamo in pieno le preoccupazioni degli stabilimenti balneari rispetto agli allarmi di questi giorni, riteniamo che il miglior servizio che si possa offrire a chi investe sulla stagione turistica è lavorare durante tutto l'anno per avere dei servizi decenti: impianti di depurazione efficaci, reti fognarie complete, pulizia dei torrenti e dei canali.”