Un arresto per stalking a Laureana di Borrello
A Laurena di Borrello, i Carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro e della locale Stazione, hanno tratto in arresto S.A., nato a Reggio Calabria, 23 anni, celibe, disoccupato, incensurato, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa il 14 agosto dal G.I.P. presso il Tribunale di Palmi, Giulio De Gregorio, che ha pienamente condiviso e sposato la richiesta avanzata dal Procuratore Aggiunto, Emanuele Crescenti.
L'uomo è ritenuto infatti responsabile dei reati di atti persecutori, “stalking” e violazione di domicilio, commessi a Laureana di Borrello da febbraio a giugno 2013, ai danni dell’ex fidanzata, C.M. di 20 anni, e dell’attuale fidanzato della ragazza, M.C., di 24 anni, anch’esso di Laureana di Borrello.
Tra i vari atti persecutori commessi dall’indagato si sono registrati i continui pedinamenti, le molestie e i messaggi che sarebnbero stati mandati da dal 23enne all’ex ragazza nonchè, ancor più grave, il duplice tentativo di investire con l’autovettura il nuovo fidanzato della ragazza che se una prima volta, nel febbraio scorso, è riuscito prontamente a scansarsi, il 16 giugno, invece, è stato per ben due volte travolto, in piena notte, dall’auto in uso all’arrestato che l’aveva “pedinato” per tutta la serata.
L'arrestato, una volta sceso dall’auto, si sarebbe anche scagliato contro M.C., mentre era a terra, colpendolo con calci e pugni, lasciandolo agonizzante per terra e scappando via.
Le immediate attività d’indagine svolte dai Carabinieri sotto la costante direzione della Procura di Palmi hanno permesso di ricostruire la gravità degli eventi occorsi, riuscendo così a porre fine allo stato di timore ed ansia di cui era vittima la nuova coppia a tal punto da fargli mutare le proprie abitudini di vita.
I particolari dell’intera vicenda saranno resi noti in una conferenza stampa che sarà tenuta nella mattinata di oggi, alle 10.30, presso la Procura di Palmi.